
Vivi il Family Day con Tempi. Appuntamento al Circo Massimo
Su uno dei lati della piazza, ben visibile, ci sarà un nostro gazebo dove distribuiremo le mitiche "manone", magliette e altro materiale della nostra rivista

Cari amici, vivete con noi il Family Day. Sabato 30 gennaio Tempi sarà al Circo Massimo per la manifestazione. Su uno dei lati della piazza, ben visibile, ci sarà un nostro gazebo dove distribuiremo le mitiche “manone” gonfiabili, spillette e altro materiale della nostra rivista. Eccezionalmente, sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento annuale al settimanale a soli 50 euro (promozione valida fino al 6 febbraio).
Passate a salutarci, state con noi. Ci si vede a Roma.
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Ieri sul pullman che si avvicinava a Roma l’organizzatore del gruppo a cui mi ero aggregato, ha ricevuto una telefonata in cui si diceva che prima dell’inizio ufficiale, quando i gruppi ancora non erano tutti arrivati, sono state viste delle persone con fare strano, armati di videocamere e macchine fotografiche, che facevano foto in giro.
Ci è stato detto che, in caso qualcuno si avvicinasse, di non rilasciare interviste perché queste persone ti fanno domande pensate apposta per indurti a fare dichiarazioni che vengono poi trasmesse per gettare fango su tutto il movimento, come fanno i troll qua.
Uno del gruppo, infatti, è stato avvicinato da due personaggi che si fingevano giornalisti ma non ne avevano l’aspetto e questi, quando hanno capito che non potevano menare il gioco dove volevano loro, se ne sono andati dicendogli: “omofobi schifosi”.
Io ho visto su FB delle foto di spazi vuoti, quando siamo arrivati noi (un po’ prima delle 15.00) gli spazi erano pieni, e la gente continuava ad arrivare sistemandosi in fondo.
Praticamente hanno fatto foto PRIMA dell’inizio della manifestazione, e le hanno postate su FB per dimostrare che c’era poca gente.
Io c’ero e lo ripeto: la manifestazione è stata davvero imponente.
Se avessimo rappresentanza politica saremmo la prima forza nazionale.
I cattolici devono abbandonare il PD: è il nemico più subdolo, perché mentre i 5 stelle sono nemici frontali, diretti, il PD ti fa credere di essere anche cattolico, ma è una falsità acchiappavoti.
Ieri mi è stato detto che il numero di piazze che ha visto la manifestazione del 23 gennaio, quella pro utero affittato, erano 26 (VENTISEI), assolutamente non le cento dichiarate dagli organi di manipolazione di massa.
Roma e Milano quelle più numerose, a causa anche della presenza di politici grossi.
A Milano la Polizia ha dichiarato 5000 e non di più.
Le piazze minori d’Italia hanno visto una concentrazione molto minore di manifestanti.
Facendo un conto molto largo, è plausibile una partecipazione totale di 100.000 a farla molto grande.
Anche ieri abbiamo sentito al ritorno sul pullman, la cifra di 100 piazze dal TG5.
Adesso veniamo all’altra trincea, cioè a noi:
io ero in fondo, dalla parte opposta al palco, e mi sono spostato sulla scalinata di travertino.
Davanti a me era pieno.
I “vuoti” erano solo apparenti, perché c’erano coperte per terra con famiglie e bambini che si ruzzolavano dal divertimento (a pochi metri da me c’era anche una famiglia islamica seduta sulla coperta di 7-8 donne tra adulte e ragazze).
Dalla scalinata di travertino arte sopraelevata di piazzale era anch’essa piena.
Di fronte, sul versante di terra dalla parte opposta, c’era tuta gente seduta (lì se stai in piedi ruzzoli giù).
Poi dietro, sulla strada di accesso, c’era un andirivieni continuo di gente, ed erano nostri, non curiosi e basta, perché molti gruppi avevano cartelli.
Commentavamo ieri che il popolo cattolico è un popolo numeroso, ma quasi privo di rappresentanza politica.
Il PD ci ha irretito, io per primo, e dove bisogna operare è proprio lì: scollare i cattolici dal PD, fargli capire che il Renzi boy scout è solo un’icona che hanno messo lì come esca.
Il vero direttore d’orchestra è quello che Renzi ha visitato quando è andato in America: Soros.
E’ lui il direttore, e solo a lui devono rispondere.
Bisogna che il popolo cattolico entri nell’ordine di idee che questa non è più democrazia: è una oligarchia di poteri forti, di potentati finanziari che vogliono allungare le mani sugli Stati rendendoli delle succursali dei loro interessi.
Per cui nella sigla PD, quella D è solo ipocrisia.
Che siano diritti LO DICI TU!
già è triste il family day…… poi passarlo con Tempi….
Meglio trollare, vero?
Proprio non riuscite a concepire un pensiero diverso dal vostro eh, Silvio per altri 20 anni vi meritereste.
Tu, invece, non riesci a concepire un pensiero.
Chissà che la cirinnà un giorno non ti consenta di usufruire di un bel cervello surrogato.
Marco: “Il DDL Cirinnà passerà”……………………………………………………………………..
E allora, signor Marco, pure quando questo accadesse? Ha mai una Legge – dello Stato e di qualsiasi altra Istituzione – il potere di trasformare una menzogna in Verità? Cosa crede Lei di ottenere con la legittimazione legislativa e giuridica della menzogna che Lei sottoscrive? Forse la speranza di non dover più fuggire dalla Verità? NON avverrà, signor Marco, perché la Verità è scolpita dentro ognuno di noi, e non esiste alcun fuggire che possa liberarcene.
Restasse Lei il solo omosessuale sulla Terra, senza nessun altro Umano a ricordarLe l’esistenza della normosessualità, la Verità sarebbe ancora con Lei fino alla morte. A renderLe la vita un inferno!
Adesso vado a letto.
Sveglia alle 4.
Alle 5.20 abbiamo l’appuntamento.
Due pullman.
Ciao, a domani.
A Frascati, oltre al vino ottimo c’è pure una sagra della trippa?!
Molto interessante.
Ci farò una puntatina.