
Usa, l’intera diocesi di Cheyenne fa causa allo Stato federale per l’Obamacare: «Viola la libertà religiosa»

La diocesi di Cheyenne (Wyoming), insieme a diverse scuole e charity, ha fatto causa allo Stato federale che, con l’approvazione della riforma sanitaria definita Obamacare, obbliga molte istituzioni cattoliche a includere nell’assicurazione sanitaria da fornire ai propri dipendenti la copertura per aborto e contraccezione.
LIBERTÀ RELIGIOSA. Secondo la diocesi, l’Obamacare viola il principio costituzionale della libertà religiosa. Il vicario generale della diocesi, Carl Gallinger, ha dichiarato ieri: «È davvero una disgrazia che il governo federale abbia deciso di minare la libertà religiosa. Ed è solo questa che chiediamo con la nostra azione legale, dal momento che tale libertà è garantita dal Primo emendamento».
SI ATTENDE LA CORTE SUPREMA. Noi, ha aggiunto Gallinger, non vogliamo solamente praticare la nostra fede «ma anche contribuire con le nostre azioni al bene comune della società». Non è la prima volta che istituti religiosi, al pari di aziende e associazioni private, fanno causa allo Stato federale per la legge approvata da Barack Obama. Attualmente sono 91 gli enti che, al pari della diocesi di Cheyenne, attendono una parola definitiva da parte della Corte Suprema.
Il vescovo della diocesi, Paul Etienne, è fiducioso: «È inaccettabile dal punto di vista morale che organizzazioni religiose siano costrette a fornire servizi moralmente discutibili».
Articoli correlati
4 commenti
I commenti sono chiusi.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!
speriamo arrivi presto il midterm così la schizofrenia ippf e lgbt subiranno una rallentata, anche in europa
CRA! CRA! CRA! Rispondete alle mie domande o vi becco! CRA! CRA! CRA!
Chi sei?
Scalfari? Ezio Mauro?
L’Obamacare è un’ altra espressione di totalitarismo relativista.