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«La Russia è molto in difficoltà in Ucraina, il suo esercito è alla frutta. Le centinaia di migliaia di riservisti richiamati in servizio dal Cremlino saranno mandati al macello. L'obiettivo degli Stati Uniti di Joe Biden è sfiancare Mosca e ci stanno riuscendo». Sarà ancora lunga la guerra, secondo il generale Mario Arpino, capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare dal 1995 al 1999 e capo di Stato maggiore della Difesa dal 1999 al 2001. «Temo però che la strategia occidentale spingerà Putin a utilizzare l'arma nucleare tattica, magari una volta sola, contro l'Europa», dichiara in un'intervista a Tempi.
Generale, parlando alla nazione ieri Putin ha annunciato una «mobilitazione militare parziale». Potrebbero essere chiamati al fronte in Ucraina fino a 300 mila riservisti. Che cosa ha spinto il Cremlino a prendere questa decisione?
La Russia è in grande difficoltà, l'esercito non ha mai rinnovato la sua organizzazione, la struttura è rimasta quella obsoleta dei tempi sovietici. ...
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