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Sulla Nuova Bussola quotidiana Stefano Chiappalone scrive: «“Trenta giorni ha novembre/ con april, giugno e settembre/ di ventotto ce n’è uno/ tutti gli altri ne han trentuno”: la filastrocca dei mesi è troppo complicata per Beppe Grillo, che sul suo blog ha concluso il 2023 al grido di Riformiamo il nostro tempo!, proponendo un calendario di 13 mesi tutti uguali, di 28 giorni ciascuno, più uno di recupero. Il comico e politico aspira a superare le irregolarità dei mesi e semestri attuali, ma soprattutto a lasciarsi alle spalle “uno schema anacronistico, nato sotto una società prescientifica, teocratica, con un’economia feudale, che non semplifica affatto le nostre vite”. L’attuale calendario gregoriano (colpevole tra l’altro di portare il nome di un papa, Gregorio XIII), a sua volta evoluzione del giuliano (da Giulio Cesare), non dovrebbe però cedere il posto a un improbabile calendario “grillano” o grillino che dir si voglia, poiché in origine la proposta non è “farina di grillo” (c...
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