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La preghiera del mattino

Tutta la realtà che i cultori della vecchia Europa franco-tedesca si stanno perdendo

Di Lodovico Festa
23 Luglio 2024
I generali dell’asse Macron-Scholz-Sánchez ancora attestati sulla loro linea Maginot mentre intorno il mondo cambia, dai rapporti di forza in Ue alle elezioni americane. Rassegna ragionata dal web
Il presidente francese Emmanuel Macron accoglie all’Eliseo il primo ministro ungherese Viktor Orbán, presidente di turno del Consiglio dell’Unione Europea, 26 giugno 2024
Il presidente francese Emmanuel Macron accoglie all’Eliseo il primo ministro ungherese Viktor Orbán, presidente di turno del Consiglio dell’Unione Europea, 26 giugno 2024 (foto Ansa)

Su First online Stefano Silvestri dice: «Meloni gioca due ruoli, di governo e di partito. Essersi rinchiusa in una posizione ideologica di destra, anche alla luce dei risultati delle elezioni europee che non sono proprio andate come forse questi partiti si attendevano, la indebolisce, anche e soprattutto come presidente del Consiglio del governo italiano. Non dovrà poi meravigliarsi se altri partiti che, invece hanno scelto di stare dalla parte della nuova maggioranza, non le daranno retta. Mi pare insomma che si sia autoesclusa dal governo europeo e, cosa più grave di tutte, ha escluso l’Italia dal consesso dei Grandi. Non so se non abbia compreso come funziona la politica europea; quindi, non capisco se abbia agito per ignoranza delle regole, oppure se lo abbia fatto per volontà politica. In entrambi i casi però è stato un errore. Perché anche se fosse stato per volontà politica, perché magari ha deciso di puntare sul grande asse sovranista Trump-Orbán-Meloni, ha sbagliato valutazio...

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