Tre punti in comune

Di Massimo Camisasca
22 Agosto 2002
Dalla stessa sorgente da cui è nato il Meeting è venuta fuori la Fraternità dei missionari di san Carlo

Dalla stessa sorgente da cui è nato il Meeting è venuta fuori la Fraternità dei missionari di san Carlo. Le due opere possono sembrare molto differenti. In realtà hanno tanti punti in comune. A scuola elementare abbiamo imparato che, se due superfici piane hanno tre punti in comune, combaciano perfettamente. Quali sono i tre punti che avvicinano il Meeting di Rimini alla san Carlo? Primo: l’origine. La scoperta di una Persona nel mondo che apre come nessuna le porte della comprensione di se stessi e della passione per la vita. Secondo: l’orizzonte. Nulla meno dell’universo. E non per modo di dire. Cominciando da chi passa a fianco. Terzo: il metodo. Una comunione vissuta nell’amicizia. Oppure, un’amicizia che non è illusione, perché nasce entro lo spazio della corrente tra il Creatore e le creature, tra il Salvatore e la nostra umanità, piena di peccati e desiderio di infinito. (Arrivederci in settembre con Lettere dalla frontiera).

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