«Ti lascio perché ti amo troppo». Su twitter le #scusealladiliberto

Di Redazione
22 Marzo 2012
Su twitter va forte #scusealladiliberto, un hashtag creato per prendere in giro l'ex ministro Oliviero Diliberto, dopo che un video lo ha sbugiardato sul caso della maglietta "Fornero al cimitero". Pubblichiamo le migliori (tra cui una dello stesso segretario comunista).

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Su twitter va forte #scusealladiliberto, un hashtag creato per prendere in giro l’ex ministro Oliviero Diliberto. Il segretario del Movimento nazionale dei comunisti italiani è stato criticato per aver posato per una foto assieme a una signora che indossava la maglietta “La Fornero al cimitero”. Diliberto ha prima assicurato di non essersi accorto di nulla e poi ribattuto alle rimostranze del ministro del Lavoro: «È lei che si dovrebbe scusare con me».
Oggi, però, è stato pubblicato un video in cui si mostra che Diliberto ha a lungo chiacchierato con la signora (lo potete constatare voi stessi, andando al minuto 10). È quindi partita su twitter la gara delle “scuse alla Diliberto”, cui – sorpresa – ha partecipato lui stesso.
Pubblichiamo di seguito i tweet più divertenti: 

-È il tuo compleanno? È già passato un anno? La colpa della mia dimenticanza è tua, che non sei invecchiata per niente.

“Quando ho detto che ti amavo e che volevo sposarti, ero un po’ ubriaco… comunque quello che è seguito è stato bello”

Non sto perdendo tempo su Twitter. Sto verificando la potenziale profittabilità di nuovi modelli di business.

Quei soldi sul mio conto corrente in Svizzera sono frutto di anni ed anni di sacrifici, non sono tangenti (scegli)

Mi faccio bocciare perchè voglio approfondire meglio i concetti. (Il Trota).

Non sei tu, sono io. E ti lascio perchè ti amo troppo. E non mi era mai successo prima, cmq

E’ stata mia moglie a comprare il libro di Fabio Volo, io leggo solo Kundera.

Mi piaceva il tuo maglione, non mi ero accorto di quanto fossero grosse le tette che ci sono dietro.

“Suora? Pensavo di aver investito un pinguino!”

Tesoro, non sapevo fossimo sposati, altrimenti non mi sarei limonato quella alla festa.

Mi spiace aver guardato nella scollatura, ma sai, di mestiere faccio il falegname.

E questo è quello di Diliberto:
Aderisco alla campagna #salvaiciclisti. E non è una #scuseallaDiliberto. Anche se non ho letto davvero la maglietta…

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