Terapie riparative. Per il Parlamento inglese si tratta di «pratiche aberranti e stregonerie»

Di Benedetta Frigerio
22 Novembre 2013
La parlamentare laburista Sandra Osborne ha chiesto in aula di vietare le cosiddette terapie riparative. Ma la Core Issues Trust ha replicato con un video

Dopo lo stop alla campagna pubblicitaria della Core Issues Trust, associazione inglese che sostiene le persone omosessuali che decidono di cambiare il loro orientamento sessuale, ora il Parlamento inglese sta discutendo una proposta che potrebbe anche far chiudere i battenti all’associazione vietando agli psicoterapeuti di praticare le terapie riparative.

«TEORIE RIPARATIVE ABERRANTI». La parlamentare laburista Sandra Osborne ha chiesto in aula di vietare le cosiddette terapie riparative. Per la deputata bisognerebbe proibire la cura non solo ai minorenni, come in California e in New Jersey, ma a tutti. Il parlamentare liberal democratico, Stephen Gilbert, ha anche paragonato la terapia riparativa alla stregoneria: «Nel XXI secolo nessuna lesbica, gay, bisessuale o transessuale dovrebbe avere accesso a questa specie di psicologia Vudù».
Il ministro della Salute, Norman Lamb, ha risposto che la pratica di “conversione” è «totalmente aberrante», spiegando che i medici di base non dovrebbero mai consigliare ai pazienti di cambiare il loro orientamento sessuale: «Non c’è posto per questa pratica nella società moderna. Questa è la mia visione personale».

«INGIUSTIZIA VERSO UNA MINORANZA». Core Issues Trust ha replicato con un video in cui quattro persone raccontano la propria esperienza omosessuale e l’equilibrio ritrovato grazie alle cure dei medici del settore. A parlare sono poi le ricerche e alcuni esperti, fra cui c’è chi illustra le informazioni raccolte dalle 900 persone con pulsioni omosessuali che si sono rivolte a lui per cambiare orientamento.
Il dottor Mike Davidson, ex militante gay e psicoterapeuta, espulso dall’Associazione di psicodrammisti della Gran Bretagna per aver apertamente sostenuto la possibilità del cambiamento delle pulsioni sessuali, ha dichiarato: «Il Parlamento del Regno Unito rischia di promuovere un’ingiustizia nei confronti di una minoranza che desidera silenziosamente uscire dall’omosessualità per motivi personali e/o religiosi, senza offendere nessun altro gruppo». La Core Issues Trust ha dunque chiesto al governo «di convalidare i dati basati su prove scientifiche, piuttosto che promuovere un’ideologia politica che sfrutta e usa le persone omosessuali per i propri fini».

@frigeriobenedet

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66 commenti

  1. laiura

    Che personaggi ! Questi democratici divengono sempre più antidemocratici !

    1. laiura

      Criminale è orientare adolescenti in cerca della propria identità (intesa in ogni senso) su modelli stereotipati di omosessualità, come sta avvenendo adesso con stampa, manifestazioni, telenovele, film, dibattiti di espertologi vari che ci stordiscono con le loro volpate rimpinguando in contemporanea il loro portafoglio.

  2. Ferdinando

    Alimentare la speranza degli omosessuali alle prese con l’accettazione difficile della propria sessualità è CRIMINALE. Basterebbe comprendere che non si è per questo sbagliati, peccatori o altro. Né migliori, nè peggiori, a dispetto di quanto i fondamentalisti gay, etero, cattolici, atei o qiel che vi pare dicono.

    Solo un omosessuale in pace con se stesso può comprendere la questione. Voi altri, smettetela e convertitevi al cattolicesimo vero, anziché scrivere stupidaggini.

    1. Fraternité e Liberté

      Per il “cattolicesimo vero” l’omosessualità di per sé non è una colpa, ma gli atti omosessuali sono un peccato mortale.
      Se è questo che intendevi dire va bene, altrimenti ti conviene farti eleggere papa.

  3. Ferdinando

    Alimentare la speranza degli omosessuali alle prese con l’accettazione difficile della propria sessualità è CRIMINALE. Basterebbe comprendere che non si è per questo sbagliati, peccatori o altro. Né migliori, nè peggiori, a dispetto di quanto i fondamentalisti gay, etero, cattolici, atei o qiel che vi pare dicono.

    Solo un omosessuale in pace con se stesso può comprendere la questione. Voi altri, smettetela e convertitevi al cattolicesimo vero, anziché scrivere porcherie.

  4. FranK

    Sembra che vogliano lasciare i gay nel loro inferno. Sono come una legione di demoni assatanati, che non permettono ai dannati di uscire dalle loro bolge. Mi dispiace per i gay che vorrebbero venirne fuori, ma francamente le famiglie hanno altre emergenze, e non ne possono più di risolvere i problemi di questi poveri fratelli perduti

  5. Valeria

    La solita ideologia, in cui ognuno è libero di fare quello che vuole solo finchè non va contro l’ideologia imperante.
    Nessuno è obbligato a cambiare orientamento ma se uno non si trova bene con il proprio e vuole provare a cambiarlo, Perchè impedirglielo? Che ognuno decida della sua vita come crede.

  6. rocco

    Era ora!!

  7. egalitè

    beh considerando due cose :
    1) queste terapie non funzionano mai visto che la sessualità di una persona non è scientificamente modificabile ed è innata.
    2) queste terapie sono dannose, infatti molti si sono suicidati dopo essersene sottoposti (magari anche con la forza dei genitori).
    Io direi che la classificazione inglese di ”pratiche aberranti” è più che lecita.

    1. simone

      Ma cosa dici? Ma chi sono questi suicidati a causa delle terapie riparative? Prego, fornisci un elenco cosi’ come e, stato fatto per le persone che con successo e felicemente hanno cambiato il loro atteggiamento.
      Voi negate l’evidenza! Queste persone esistono e sono felici, a dispetto della vostra ideologia. Hai mai provato a parlare con uno di loro? La vostra e’ solo ideologia.

      1. Matteo

        In base ad uno studio del Dr Ariel Shidlo e Dr. Michael Schroeder pubblicato nel 2001

        Study subjects: 202
        Number that were no longer struggling and were fully heterosexual: 8
        Of those 8, number that were not employees or volunteers of ex-gay groups: 1
        Number that felt they had failed: 176
        Number who felt conversion had done long term harm: 155
        Number who attempted suicide during therapy: 23
        Number who attempted suicide after therapy: 11
        Number who reported spiritual harm: 100

        Comunque questa terapia e’ stata vietata in molti stati degli USA per il rischio di suicidio e di depressione cronica. Mi sa che sei tu che vuoi negare l’evidenza o che non conosci la terapia ed il numero degli “ex-ex-gay”

        1 Nell’arco di 18 anni scorsi, 8 gruppi della sola organizzazione Exodus International, che raccoglie tutti i gruppi di ex-gay negli Usa, sono stati sciolti perché il direttore era tornato all’omosessualità. I fondatori stessi del coordinamento, Gary Cooper e Michael Bussee, si sono innamorati l’uno dell’altro ed hanno abbandonato l’organizzazione, divorziato dalle rispettive mogli e tenuto una cerimonia per ufficializzare la loro unione, prima di andare a vivere assieme.

        2 John Evans, autore del libro che nel 1973 diede inizio al movimento, The Third Sex?, ha rinnegato le sue teorie di allora dopo che il suo migliore amico si è suicidato per la disperazione di non riuscire a diventare eterosessuale, nonostante tutti i suoi sforzi.

        3 L’associazione fondata dal ministro Avventista Colin Cook, Homosexuals Anonymous, è crollata dopo che si è scoperto che Cook faceva telefonate erotiche e praticava, come parte della “terapia”, massaggi sul corpo nudo delle persone che gli chiedevano aiuto.

        4 Il presidente di Exodus International, John Paulk, che aveva fatto del proprio caso un esempio del fatto che si può “guarire” dall’omosessualità, è stato costretto alle dimissioni dopo essere stato visto e fotografato da Wayne Besen nel 2000 in un bar gay mentre amoreggiava con i clienti.

      2. Kurama

        l’evidenza la neghi tu :1) le terapie riparative non funzionano, secondo prove scientifiche e secondo le stesse dichiarazioni di chi ha provato a cambiare e non ci è riuscito, con varie conseguenze molto simpatiche, oltre che il portafoglio molto alleggerito, eh si, perchè queste terapie sono truffe a pagamento. e ne sborsi anche tanti. se funzionassero, sarebbero efficaci su tutti e invece no.
        2)gli ex gay che citi sono sempre gli stessi 4 gatti, tra cui figurano, LUCA DI TOLVE, ADAMO CREATO, e altri due e tre sfigati, aggingerei anche POVIA il fasciominkia e siamo a posto. insomma gli ex gay sono una decina coontrapposte alle migliaia di ex etero
        3) exodus che ha chiuso…qualcuno dice che era solo un gruppo di preghiera, in realtà era l’associazione più importante tra quelle che si occupano di terapie riparative.
        4) l’evidenza è che chi insiste a curare i gay, o è gay lui stesso invidioso delle persone che vivono la sessualità liberamente, mentre lui si taglia le balle da solo, oppure è un omofobo fascistello ignorante e caciottaro.

    2. Fraternité e Liberté

      Considerando anche che di quello che tu affermi non esiste alcuna evidenza scientifica (gli studi a pagamento condotti a campione su quattro gatti in alcun modo possono essere considerati tali, almeno da chi sa di cosa parla), io direi che ad essere aberranti sono le tue affermazioni, o meglio la sicumera decisamente fuori luogo che le accompagna.
      La libertà di cura è un diritto imprescindibile della persona.
      Se è lecito ricorrere all’omeopatia o alla medicina tradizionale cinese non si capisce per quale motivo non debba essere consentito cercare di correggere il propri impulsi sessuali.
      Studia e ripassa la prossima volta.

      1. egalitè

        Non si può curare ciò che non è rotto. Per i suicidi basta che ti informi e fai qualche ricerca. Sicuramente dopo un po’ sarai ”sazio”, anche se continuerai a ripetere che le terapie riparative sono efficaci come un disco rotto. ”Correggere” i propri impulsi sessuali è una frase senso. L’omosessualità non è una malattia e il diritto di cura è inesistente dal punto di vista scientifico a questo merito. Studia te, l’aberrazione.

      2. Giovanni

        Al tempo. Prova a dire che sei in grado di curare il cancro con la medicina cinese o l’omeopatia e vedi che ti succede.

        Comunque andiamo con ordine: l’omosessualità in sè non è una malattia e non c’è nulla da curare. Son d’accordo tutti, anche Nicolosi e la Atzori. E’ l’egodistonia ad essere un problema semmai, e di egodistonie ne esistono moltissime, anche per un seno piccolo o un naso grosso. Credo che nessuno vorrà dire che un seno sotto una certa taglia o un naso sopra una certa dimensione sono “disordine” “aberrazione”, qualcosa “contro natura”. Infatti la terapia delle distonie è oltremodo libera, a volte si preferisce far accettare la cosa che disturba con una psicoterapia a volte, se è più facile, si modifica il corpo , ad es si aumenta il seno e si riduce il naso.

        Non c’è nulla di male ad aiutare una persona con omosessualità egodistonica a seguire una delle due strade: accettarla o cambiare orientamento, se gli riesce. Ma questo non c’entra nulla con le terapie riparative che hanno obiettivi diversi, infatti a loro interessano solo gli atti omosessuali (che per la chiesa sono il vero peccato non l’orientamento in sè) Non importa se stai bene o male, se reprimi le tue pulsioni o se le superi, l’importante è che non vai più a letto con persone del tuo stesso sesso. Questa non è una terapia è un condizionamento ideologico.

        1. Fraternité e Liberté

          Il dibattito sull’omosessualità malattia non malattia lo lascio ai professionisti della vanvera e agli esaltati ideologizzati.
          Io sostengo che uno deve essere libero di curarsi quello che più gli piace con la medicina che ritiene più efficace.
          Se il suddetto uno, nella speranza di curarsi il cancro, se ne vuole andare da un santone indiano o a a fare il bagno nella piscina di Lourdes non vedo cosa lo stato, l’ordine supremo de li mortacci loro, e tu personalmente ve ne dovete fare una ragione.
          La pelle è la sua.

          1. Fraternité E Liberté

            Scusate il periodo sconclusionato del post qui sopra, comunque con un po’ di elasticità mentale il senso si capisce lo stesso.

          2. egalitè

            Giusto fraternitè : se una persona ha il cancro, è lecito che vada da Vanna Marchi a curarsi. Ed è lecito che vanna marchi si prenda milioni e milioni di euro a suoi danni, senza che le sue pratiche siano definite ”aberranti”.

          3. Fraternité e Liberté

            E’ largamente più aberrante uno stato che calpesta la libertà di cura.
            Sei sicuro, a proposito della Marchi, che sia stata condannata perché i suoi amuleti non funzionavano?
            Ovviamente no, vero?!

          4. Giovanni

            Wanna Marchi ha preso 9 anni per truffa aggravata. Se spacci rametti d’edera e sale da cucina per medicinali vai dentro.

            Uno può curarsi con quello che vuole, nessuno gli dice nulla, è spacciare per cura quello che non lo è che non si può fare

          5. Fraternité E Liberté

            Dunque, secondo te, chi pratica cure che poi si dimostrano inefficaci se ne deve andare in galera?
            Com’è che vedo tutti ‘sti medici a piede libero?
            E il metodo stamina?
            E quello Di Bella?
            E la cristallo-terapia?
            E la urino-terapia?
            E l’agopuntura?
            Com’è che chi le pratica, non essendo scientificamente provata la loro efficacia, non viene sbattuto in galera?
            A coso, ma tu ce sei o ce fai?

          6. Giovanni

            Infatti molte di queste cose non sono considerate terapie, certi preparati come i fiori di Bach sono classificati come integratori alimentari, altri sono tollerati come cura dei malanni minori, altri hanno acquisito una loro credibilità come l’agopuntura e sono riservati ai medici. Ma ti assicuro che se dici che puoi curare il cancro o un’altra malattia seria con la cristallo terapia (che più o meno è efficace come le terapie riparative) passi l’anima dei guai.

          7. Fraternité e Liberté

            Ho capito, tu ci sei!
            Altrimenti saresti in grado di distinguere i fischi dai fiaschi.
            Ti aiuto con un esempio.
            A Lourdes sono state accertate diverse guarigioni inspiegabili scientificamente e la gente organizza treni interi di malati che vanno in quella cittadina francese nella speranza dell’amorevole intercessione della Vergine Maria.
            Chi si sobbarca le spese e i disagi di un pellegrinaggio sa bene, PERO’, che la guarigione propria e dei propri cari non è promessa né tanto meno garantita da nessuno.
            Ciononostante i pellegrini intraprendono un percorso che, sebbene porti solo alcuni alla guarigione, consente a quasi tutti di trarre un giovamento sul piano spirituale.
            Volete davvero paragonare la Madonna col mago Do Nascimiento o come cavolo si chiama?
            Volete sostenere davvero che i viaggi della speranza a Lourdes sono una truffa?
            Volete impedire a chi coltiva la speranza di abbandonare quella che ritiene la via sbagliata di intraprendere quella che ritiene una valida iniziativa per farlo?
            La capisci la differenza tra chi ti propone di intraprendere un cammino lungo e insidioso verso una certa meta e chi vende amuleti contro il malocchio?
            Ma che te lo dico a fa’!

          8. Giovanni

            Appunto. I pellegrinaggi a Lourdes non sono una terapia. Liberissimi di andare anche se probabilmente il Mago do Nascimiento ha avuto più guarigioni in proporzione, ma non si tratta di terapie e nessuno le definisce tali. Comunque se intendoi dire che le terapie riparative son come i pellegrimnaggi a Lourdes per me va bene. Son pratiche religiose, come i riti Vudù, che è una rispettabilissima reliogne afrocaraibica.

        2. AndreaB

          Buonasera, sarebbe proprio bello sapere sempre con certezza cio’ che e’ giusto e cio’ che e’ sbagliato, cio’ che fa bene all’uomo e cio’ che non fa bene. Una cosa sulla quale possiamo tutti convenire e’ che la sessualita’ non va presa alla leggera, con superficialita’. L’Amministrare bene o male questo enorme regalo contribuisce in maniera sostanziale alla felicita’ o all’infelicita’ di una persona. L’omosessualita’ una malattia? L’eterosessualita’ una malattia? In una societa’ che prediligesse l’esclusivo tentativo di soddisfare unicamente forme sempre piu’ sofisticate di godimento, probabilmente verrebbero definite malattie entrambe. Se e’ solo l’essere umano a definire le cose tutto diventa paurosamente relativo ed anche orrori come la pedofilia diventano facilmente giustificabili.

          1. Piero

            Quoto, bravo AndreaB !!

  8. mike

    ora la palla è in mano agli omosessuali. dipende molto, se non tutto, da chi vince tra la fazione più equilibrata (chi casomai vuole cambiare l’orientamento sessuale) e quella fanatica (=LGBT).

    1. mike

      poi già il fatto che vogliono imporre una cosa senza dibattito e senza che finora sia stato dimostrato alcunché (=dittatura, io la definisco così) dovrebbe far insospettire praticamente tutti gli omosessuali, uomini o donne che siano.

      1. Matteo

        Da quando mi hai scritto di messaggi subliminali gayzzanti su Jeep Robot mi hai messo una curiosita’ addosso… da bambino mi piaceva. Non ho finora trovo nulla sulla rete mi passi un link?

        Ho trovato solo messaggi subliminali gayzzanti nei video pop e nei cartoni Disney, e anche una farneticazioni sul satanismo dei pokemon perche’ uno ha bell nel nome [l’autore dell’articolo ha pensato a beel senza pensare al fatto che in inglese voglia dire campana e quel pokemon assomiglia ad una campanula = bellflower].

        p.s.: non pensi che una lesbica possa nascondersi piu’ facilmente di un gay? Come disse una famosa regina del passato: “chiudi gli occhi e pensa all’Inghilterra”.

        p.p.s.: e’ stato dimostrato scientificamente e dai fatti che la “terapia riparativa” non funziona nel lungo termine, perche’ se non c’e’ nulla da riparare che vuoi riparare? Al limite forzi.

        1. Piero

          Scientifically correct !!!.. oohh yeaaa…

        2. mike

          mamma mia quante cose chiedi!
          comunque su jeeg posso solo dirti mie impressioni: sulla testa pare candy candy. ha quattro “capezzoli” (non potevano disegnarne due che era troppo evidente). le gambe secondo me sono molto femminili (e nelle due punte sopra le cosce ricordano gli stivaloni alla miss dronio di yattaman). ha un buco all’altezza dell’ombelico (non potevano disegnarlo più in basso, anche se nel caso di Goldrake si sono spinti a quel punto, ed io che per un po’ ragionandoci credevo fosse un messaggio in senso etero machismo, comunque vedi circa Goldrake).
          poi se vuoi strabuzzare gli occhi vedi su you tube la trasformazione di baldios, e fai caso a come è disegnato il pilota principale (marin rygan). poi vediti anche la trasformazione di tekkaman, specie quando alla fine gli si impianta il voltekker.
          poi Goldrake, Mazinga e Mazinga z hanno tra petto e cosce varie cose che sembrano disegnare i contorni di un ipotetico abito femminile, che lascia scoperto petto e spalle (qui spero di essermi spiegato bene).
          sulla lesbica certo che può nascondersi più facilmente: il problema tecnico ce l’hanno i gay. una lesbica la capisci facile solo se ha un carattere troppo aggressivo. manco dice, non sempre cioè, un volto duro.
          sulle terapie riparative non sono del tuo avviso, anche se Nicolosi per qualcosa che mi è stato detto mi lascia un po’ perplesso.

          1. Matteo

            Grazie per aver soddisfatto le mia curiosita’. Molto gentile.

            Riguardo ai “capezzoli” di Jeeg, tu pensa che il nuovo Jeeg ne ha 6… Penso che l’apertura della coscia dipenda dal gioco dell’enorme cuscino a sfera che ha al posto dell’articolazione, ma questo e’ un parere.

            Non vedo il buco di Goldrake ma con il senno di poi mi sembra un membro in erezione.
            http://www.lazonamorta.it/lazonamorta2/?p=13744 foto in basso.

            Comunque ho sempre pensato che Go Nagai [l’autore] fosse una sorta di maniaco sessuale.

            Riguardo ai costumi mi sembra che rispecchino gli anni ’70 e ’80 nella loro stravaganza, pensa ai Duran Duran, o anche loro spingevano verso l’omosessualita’?

            Sulle terapie riparative non sono del tuo avviso, come ho scritto sotto, sono state vietate per la percentuale dei tentati suicidi in molti stati degli USA e sono state positive per poche persone [4% secondo l’unica statistica che non e’ ne stata pagata dalla lobby cristiana ne da quella gay].

          2. mike

            oh matteo, scusa ma Goldrake non ha un buco(di un certo tipo)? certo anche a me all’inizio pareva un membro in erezione. e francamente ancora il dubbio ce l’ho. poi che go nagai sia maniaco sessuale credo che non possano esserci dubbi.
            sui duran duran non li ricordo bene, non li ho mai seguiti come del resto l’altro gruppo pop dell’epoca ossia gli spandau ballet. comunque credo che i cartoni anni ’70 made in japan siano stati disegnati in base ad altri artisti, quelli del glam rock. ossia kiss, alice cooper, david bowie degli inizi e non ricordo chi altro ci fosse. la moda anni ’70 per quanto stravagante per me non spiega il look dei cartoni robotici giapponesi.
            sulle terapie riparative diciamo che se non funzionano sempre si spiega con più fattori:
            – la delicatezza di chi le pratica. talvolta credo manchi.
            – la piena esattezza sull’origine psicologica dell’omosessualità (=per Nicolosi conta solo il rapporto col genitore dello stesso sesso, per me può anche contare quello col genitore del sesso opposto).
            – l’omosessualità può forse avere cause chimiche/alimentari (è ciò che dico in un commento sopra) per cui se vero in certi casi è inutile ricorrere alle terapie riparative.

          3. mike

            certo che sono scordareccio, oggi pure mi scordavo la stessa cosa di ieri.
            su jeeg se lo trovi guarda un video sulla stretta mortale di jeeg. il mostro se ricordo bene jeeg lo stritolava e non di rado “prendendolo” da dietro. io non sono riuscito a trovare un filmato ma sono solo ricorso alla memoria… e ad una cosa che tempo addietro ho trovato su facebook. lì c’è un profilo dal nome mi pare jeeg robot, e sulla foto di copertina c’è una serie di immagini dei robot anni ’70/’80. a sinistra c’è proprio jeeg che pratica la stretta mortale. pare che se lo stia… o perlomeno è la prima cosa che si potrebbe pensare.

    2. Giovanni

      No quel Giovanni sono io e tu hai scritto il falso. Perche’ come al solito non hai capito una mazza. Come quando ti sei messa a strillare che i diavoli venivano fuori dalla terra vestiti di arancione e invece era un pulitore di tombini che aveva finito il turno

  9. Giovanni

    Chiariamo il concetto: stiamo parlando di sedicenti terapie. Una terapia non è un’opinione.Per esserci una terapia deve esserci una malattia e l’omosessualità non la è. E’ d’accordo persino Chiara Atzori che così si è espressa in una intervista a questo sito “Non ho mai affermato che l’omosessualità sia una malattia”.

    Per esserci una terapia ci deve essere un reale cambiamento della condizione precedente,il fatto che uno mantenga le sue pulsioni omosessauli, ma decida di avere solo rapporti etero si chiama condizionamento. Si può condizionare un gay ad avere rapporti etero, come si può condizionare un etero ad avere rapporti omo, milioni di prostituti al mondo lo fanno senza bisogno di particolari aiuti o “terapie” , solo perchè sono motivati dal bisogno o dal guadagno.

    Per i religiosi l’ omosessualità è peccato, se qualcuno di loro vuole astenersi dal peccare andando contro le sue inclinazioni non c’è ovviamente problema, ma pretendere di dire che è “guarito”, che è “tornato normale” , che si è “riparato” non è accettabile.

    1. giovanna

      Concordo con Cisco: è evidente che constatare che ci siano persone a disagio con la loro omosessualità
      dà fastidio, molto fastidio. E certo è una cosa curiosa e certamente falsa che un uomo, totalmente uomo dalla prima all’ultima cellula, si senta a disagio nel non provare attrazione per la donna ! E infatti vogliono convincere persino i bambini di questo, che essere uomo, donna, gatto, sia la stessa cosa.
      Come ho detto più volte, non vedo tanto un problema di omosessualità in questi gay rabbiosi e arrabbiati che scrivono qui, che non si arrendono a nessuna evidenza, ma di umanità.

      1. Giovanni

        Ci sono milioni di persone a cui l’eterosessualità crea disagio, a letto con persone del loro sesso stanno malissimo. mentre se la godono un mondo con persone del loro.

        1. Piero

          Milioni ? Miliardi !!!!!…..

      2. Giovanni

        Ci sono milioni di persone a disagio con l’eterosessualità- Quando vanno a letto con persone di sesso diverso stanno malissimo, mentre se la godono un mondo con persone del loro.

        1. giovanna

          E infatti, ci sono migliaia di persone a disagio con gli adulti, mentre si trovano bene coi bambini !
          E d’altra parte, un tale Giovanni ha già scritto nero su bianco, che poi tutto questo scandalo non c’è, c’è bambino e bambino ! Cioè, se il godimento è il criterio supremo, ognuno fa come vuole, va da sé.
          Eppure ci sarà un motivo se siamo nati uomini e donne, non è vero che è tutto uguale, e dare addoso a chi nato uomo vorrebbe comportarsi da uomo è di una cattiveria e disumanità incredibile.

          1. Giovanni

            E se lo tengono il disagio. Tra adulti consenzienti va bene tutto, i bambini non si toccano.

            E’ ASSOLUTAMENTE FALSO

          2. Giovanni

            E se lo tengono il disagio. Tra adulti consenzienti va bene tutto, i bambini non si toccano.
            E’ ASSOLUTAMENTE FALSO che io abbia mai detto che l’età del consenso dipende da bambino a bambino. E’ fissa per tutti e dipende dal fatto che TUTTI i bambini a quell’età non sono in grado di dare un consenso vero a rapporti sessuali con adulti.

            Se cerchi persone che giustificano i pedofili cerca tra ii vescovi e i cardinali di Santa Romana Chiesa che li hanno coperti per decenni. Rivolgiti al diacono cattolico sostenitore delle terapie riparative Alessandro Meluzzi che ha detto che alcuni di loro non commettono nè peccato nè reato.

            Se arrivi alla bassezza di mettere in bocca agli altri cose che non hanno detto sei ridotta davvero male. .Di questi tempi devi essere la gioia della farmacista: “Buongiorno signora Giovanna, le abbiamo preparato le medicine, son tutte lì nel bustone della Coop, adesso Massimo la aiuta a caricarlo in macchina.Ci sono gli antidepressivi. i tranquillanti, i sonniferi , il Prozac, anche qualche eccitante, ma con quelli pianino eh! Che l’ultima volta vedeva la Madonna sul sefamoro dell’incrocio e mi ha bloccato il traffico per due ore. Son trecentoventi euro e ventotto centesimo di ticket.

          3. giovanna

            Stai calmo Giovanni, non ho detto che eri tu quel Giovanni, solo che un Giovanni, messo alle strette, ha scritto, NERO SU BIANCO, che dipende molto dal bambino…dopo che un altro Giovanni aveva già scritto, NERO SU BIANCO, che al momento non c’è richiesta da parte della società di legalizzare incesto e poligamia, un domani se ne potrebbe parlare tranquillamente ….
            E io sono d’accordo con questi Giovanni, scopriamo le carte, basta ipocrisie, se tutto è relativo, VERAMENTE che tutto sia relativo.
            Poi, ti vedo piuttosto ferrato con gli psicofarmaci, sarà un caso, sarà una coincidenza… vattelapesca ! Certo non è cosa che meravigli !

          4. Giovanni

            No quel Giovanni sono io e tu scrivi il falso. Perchè al solito non hai capito una mazza. Come quella volta che ti sei messa a strillare che si erano aperte le bocche dell’inferno e ne uscivano diavoli rossi con la testa gialla che puzzavano di zolfo. Era solo una squadra di pulitori di tombini, col caschetto e la tuta. che aveva finito il turno. Non si capiva come potessi definire “di zolfo” il loro odore, ma poi abbiam pensato alla tua colite ulcerosa.

  10. Massimo

    Si mettono sullo stesso piano gli pseudo-esperti alla Nicolosi che dicono che un terzo delle persone che si rivolgono a loro possono essere ‘curate’ – fatto completamente ed assolutamente disprovato dagli studi indipendenti e condotti con vero metodo scientifico – e la vera ricerca che si basa su fatti.
    Si sa che le cosiddette ‘terapie riparative’ non funzionano affatto. Si sa che le terapie riparative sono profondamente dannose alla self-esteem delle persone, ergo un parlamento democratico che ha a cuore la salute fisica e psicologica di tutti i cittadini si muove per mettere fuori legge pratiche nocive alla salute pubblica. Non c’e’ niente di eclatante, solo un provvedimento ragionato e scientificamente fondato, completamente in antitesi con la prassi e l’operato di santoni e ciarlatani.

  11. David

    Errato, non è cambiamento, si tratta di repressione dell’orientamento sessuale o riduzione delle pulsioni omosessuali. La cosa divertente è che i sostenitori delle teorie riparative lo ammetto pure.
    Se ci sono “gay” che lo vogliono fare, cacchi loro. Un etero infelice in più.

    Poi è una cazzata quella dei motivi religiosi. Ci sono tanti gay credenti – che qui ad esempio non vengono minimamente presi in considerazione (chissà come mai) – che dicono di evitare di dire loro di cambiare perché, guarda caso, non si può cambiare e che puoi essere gay praticante e cattolico praticante senza che le due cose siano in contrasto.

    Motivi personali? Mah, non so quali possano essere; del tipo: se mi scopre papà mi riempie di botte? Se lo dico al panettiere non mi da più lo sfilatino crudo e formaggio? Se lo dico la lavoro rischio di essere licenziato o non venire assunto……?

    Quella poi di dire “senza offendere nessun altro gruppo”. Divertente.

    1. Alida Vismara

      Invece guarda caso io conosco persone cambiate non credenti … tipo il gruppo ex-gay ateo svedese. Vuoi alcuni motivi perchè cambiano .. partendo dai più banali: perchè hanno capito che il sesso deve essere qualche cosa di diverso, perchè lo sfintere anale non si chiude più bene, hanno dolori addominali e sono stufi di pulire lenzuola che si imbrattano di feci, vaselina e quant’altro … perchè comprendono che non trovano quello che credevano di trovare attraverso repetitive relazione e rapporti sessuali, perchè credono giustamente che un bambino ha diritto di restare con la madre che lo concepisce e non se la sentono di pagarla per separarla dalla sua creatura … non hanno soldi per appagare il loro desiderio di paternità o quant’altro tu vuoi …. anche il motive più stupido per te è importante per un altro.

      1. Kurama

        ehm, alida anche ad alcune donne etero piace prenderlo lì, cosa fanno? diventano lesbiche secondo te…? com’è che l’atto anale da fastidio solo quando si parla di uomini?

      2. Mario Ferretti

        che strano, alida vismara, lei stessa aveva detto che gli ex gay atei e/o non credenti non avevano interesse a dare tesimonianza del loro cambiamento, mentre gli ex gay credenti hanno interesse per rendere grazie a dio e per aiutare gli altri.

  12. Cisco

    Caspita, tutto questo odio da parte della lobby gaia dimostra che le terapie funzionano…

    1. alex

      perche’ tu sei un ex omosessuale per poterlo affermare?

      1. Alida Vismara

        GENDER O TERAPIE RIPARATIVA?: http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2013/08/gender-o-terapia-riparativa-una-storia.html

        SI E’ POSSIBILE CAMBIARE TESTIMONIANZA:http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2008/06/omosessualit-si-possibile.html
        IL FONDATORE DI “YOUNG GAY AMERICA” DIVENTA ETERO:
        http://www.losai.eu/usa-il-fondatore-di-young-gay-america-diventa-etero/
        TESTIMONIANZA DI CLAUDIO
        http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2007/09/testimonianza-di-claudio.html?spref=fb
        TESTIMONIANZA DI FRANCESCA:
        http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2010/04/uscita-dallomosessualita-testimonianza.html
        TESTIMONIANZA DI UN’ALTRA FRANCESCA:
        http://www.lavocedelpopolo.it/index_dettagli.php?get_id=10742
        STORIA DI “UNa BAMBINa TRANSGENDER” IN UNA SOCIETA’ DEGLI ANNI 60:
        http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2013/03/normal-0-14-false-false-false-it-x-none.html
        ex-transgender apre un’associazione che aiuta centinaia di persone pentite del loro “cambio di sesso” a ritornare al loro sesso naturale http://www.massresistance.org/…/testimony/walt_heyer.html
        TESTIMONIANZA DI STEPHEN:
        http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2011/10/testimonianza-di-un-ex-omosessuale-la.html
        TESTIMONIANZA DI RAFFAELE (il suo blog http://oltresistema.blogspot.ch/2013/09/omo-etero-sessualita.html)
        http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2013/03/uscire-dallomosessualita-testimonianza.html
        TESTIMONIANZA DI ANDREA:
        http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2011/12/testimonianze-di-ex-omosessuali.html
        TESTIMONIANZA DI MARCO:
        http://omosessualitaeidentita.blogspot.it/2013/08/uscire-dallomosessualita-il-nostro.html
        TESTIMONIANZA DI “ADAMO CREATO” nome non vero di un amico che conosco
        http://www.uccronline.it/2011/09/23/omosessualita-uscirne-si-puo-io-lho-fatto/
        TESTIMONIANZA DI SIMON:
        http://omosessualitaeidentita.blogspot.ch/2008/06/omosessualit-testimonianza-di-simon_5511.html?spref=fb
        UN CENTINAIO DI TESTIMONIANZE IN INGLESE:
        http://www.voices-of-change.org/our-stories.html

        TESTIMONIANZA COPIATA DAL FORUM MASCHILE DEL BLOG http://omosessualitaeidendita.blogspot.it/
        A. 27 marzo ha detto…
        Nessuno mai in questo blog ha descritto la fase in cui si passa dall’attrazione omosessuale a quella eterosessuale. A me è capitato 3 giorni fa e dura tutt’ora. In passato ho attraversato fasi in cui l’attrazione per gli uomini scompariva e lasciava posto ad un interesse per il genere femminile, ma non c’era una vera e propria energia genitale che portava all’atto. Da qualche settimana sto attraversando un periodo di totale centratura in me, in cui il mio agire rispondeva solo alla domanda “cosa mi fa stare davvero bene?”. Giorno dopo giorno è emersa una forza e una sicurezza che mai avevo conosciuto prima. All’interno della famiglia ho iniziato ad espormi senza limiti, parlando di me, di ciò che ogni giorno apprendevo di psicologia, tanto che i miei erano contenti nel vedermi così vitale e nello stesso tempo intontiti da questo così forte voler affermare il mio “sè autentico e dotato di genere”. In questo clima il rapporto con mamma si è ribaltato: non ero più il contenitore, ma il contenuto. La percezione di lei come di una madre immensa (che nell’infanzia aveva portato all’attaccamento insicuro) è stata sostituita con quella di una madre con le sue debolezze, addirittura in certi versi da guidare. Mio padre ha iniziato ha guardarmi con occhi diversi, si è instaurata una comunicazione da uomo a uomo ed è emersa in me una grande voglia di coinvogimento affettivo. Sono portato a fare cose un po’ da cucciolo, ma un cucciolo in crescita, non come fase regressiva: gli saltavo addosso mentre era sul divano e gli facevo il solletico mentre cenava, gesti apparentemente insignificanti, ma che mai avrei sognato di compiere verso quell’uomo che fino a così poco tempo fa odiavo. Lui sentiva questi gesti come affettuosi e ne era felice, mi accoglieva nelle mie esternazioni, mentre in passato mi rifiutava duramente, facendomi vergognare dei miei stessi slanci affettivi. La differenza, oltre ad un completamente rinnovato clima famigliare, era che nei gesti del passato era presente in me una forma di sfida derivante sia dalle dinamiche della coppia genitoriale che dall’impossibilità di passare ad un’identificazione col maschile a causa di un legame materno di enorme dipendenza. Il rimanere nello stato assertivo, sintonizzato con i miei bisogni, desideri e conflitti autentici costantemente per molti giorni ha portato ad una diversa concentrazione dell’energia corporea, soprattutto nella zona genitale. E’ una sensazione incredibile, è come se iniziassi per la 1^ volta a sentire davvero i miei genitali, come se si stessero creando le connessioni neurali di base per quella zona e con esse il desiderio del suo complementare, un desiderio primordiale, puro, di riflesso. Fino a quel momento ho compreso di non aver mai sentito veramente il mio pene, nell’atto o fantasia omosessuale è come se l’energia non fosse realmente nel pene, non dentro ma intorno, all’esterno del membro stesso, così come la dinamica psichica non era centrata all’Io, ma investita su una proiezione riparativa.
        28 gennaio, 2013

        Anonimo ha detto…
        Per anonimo del 27 marzo: grazie per la tua condivisione. 🙂 Mi ritrovo quasi del tutto in ciò che hai scritto…..

        Un nuovo video eseguito da cantautore Dennis Jernigan è stato scelto come inno per gli “Ex-Gay ”
        Scritta e cantata dal cantante Dennis Jernigan, ‘Rise Up’ ispira la comunità ex-gay a parlare di cambiamento e di speranza per indesiderate attrazioni omosessuali. Le persone meritano di sapere la verità sui tanti uomini, donne e ragazzi che hanno preso la decisione di cambiare le loro vite, “ha detto. Jernigan sa di cosa parla un tempo si era identificato in omosessuale, dopo il cambiamento si è sposato con una donna ed ora ha anche 9 figli. http://www.wnd.com/2013/10/listen-to-new-ex-gay-anthem/
        ———————————–
        ALTRE STORIE DI CAMBIAMENTO SPARSE NEL WEB

        Per sfatare il mito che sono solo i credenti che cambiano orientamento sessuale si possono trovare tantissime storie sparse nel web che confermano un cambiamento non collegato a motivi di fede (come pure le testimonianze sopra di Raffaele e della bambina transgender in una società anni 60). I credenti sentono un dovere morale verso gli altri di darne testimonianza, mentre le altre persone non ne sono interessate o motivate, pur rappresentando la stragrande maggioranza. Ne riporto alcune trovate casualmente:

        Una persona con emozioni omosessuali ottiene in modo fraudolento una licenza di “matrimonio gay” in Iowa. Ora pretende il divorzio perchè vuole sposare una donna. (a conferma ancora una volta che l’orientamento sessuale non puo’ essere cambiato)
        http://www.nomblog.com/35008

        “Lui mi confidò di essere gay ed io gli dissi di essere lesbica… Un’amicizia così non potevo sperare di trovarla, e invece eccola… e giorno dopo giorno ci siamo avvicinati, fino ad innamorarci” ….Sono passati tre anni e tra non molto ci sposeremo… Vogliamo dei figli. ” http://www.girlpower.it/amore/storie/220208_gay_lesbica_innamorati.php

        Cynthia Nixon: “Sono stata eterosessuale ma ho preferito essere lesbica” http://www.queerblog.it/post/13973/cynthia-nixon-sono-stata-eterosessuale-ma-ho-preferito-essere-lesbica

        “…Il Coming out come lesbica era stato relativamente facile, anche se mi ci sono voluti 15 anni per arrivare a questa conclusione, e un altro anno e mezzo per potermi dichiarare. Tutti erano molto aperti a questo proposito: “Sono lesbica”, ho detto a mia madre. «Grazie per avercelo detto” disse mia madre. Poi, del tutto per caso, mi sono innamorata di un uomo. … che intendo sposare” http://www.theguardian.com/commentisfree/2013/jun/11/lesbian-neutral-gay-marriage-man

        Patrizio ha 28 anni, ha passato l’infanzia e l’adolescenza in un paesino vicino a Lugano e ha studiato all’Università di Losanna. …”… fino al giorno in cui mi sono innamorato di una ragazza. Era sublime, aveva tutto per piacere, e mi sono squagliato come neve al sole… Che shock! Mi piacevano anche le donne. Siamo usciti insieme per due mesi. E abbiamo fatto l’amore, senza nessun problema….” http://www.esseresestessi.com/it/storie_vissute.php

        Tom Robinson: La canzone meglio conosciuta di Robinson è Glad to be Gay (“Felice di essere Gay”), e fu un franco sostenitore del movimento gay negli anni settanta…. Successivamente si è riconosciuto “bisessuale” (figuriamoci se avessero permesso di scrivere in wikipedia eterosessuale , non avendo altre scuse per giustificarsi le associazioni LGBT cercano nella bisessualità di nascondere la verità del suo cambiamento, ma visto che si parla di orientamento omosessuale anche quando ci si innamora di persone del proprio sesso, in questo caso dovrebbe essere il contrario) sposando una donna e facendosi una famiglia (non è più tornato all’omosessualità da oramai quasi 30 anni). I giornali trovarono l’avvenimento davvero incredibile, con titoli come “L’uomo gay numero uno in Gran Bretagna innamorato della biker girl” (The Sunday People) e “Felice di essere papà” (The Sun).” http://it.wikipedia.org/wiki/Tom_Robinson

        La moglie del sindaco di New York, Chirlane McCray, classe 1954 e origini caraibiche, è un’ex lesbica dichiarata nonché attivista dai tempi universitari, dove aderì a un collettivo di lesbiche afroamericane. A confermarlo un saggio scritto da lei nel 1979 intitolato «sono una lesbica», nel quale racconta senza alcun filtro la propria sessualità esprimendo sollievo per la sua scoperta di preferire le donne spiegando di essere sopravvissuta alle lacrime, all’isolamento ed al pensiero che fosse sbagliato amare un’altra donna, ritenendosi fortunata per aver scoperto la propria sessualità senza traumi. http://www.marieclaire.it/Attualita/Curiosita-su-Bill-de-Blasio-nuovo-sindaco-di-New-York

        Questa è una trasmissione in francese di 7 filmati della durata di più di 2 ore
        totali di persone che raccontano il cambiamento al contrario dalle emozioni
        eterosessuali alle emozioni omosessuali.
        Persone che sono cambiate più avanti negli anni… Un uomo si definiva un vero “Don Giovanni” e mai più si sarebbe aspettato di “innamorarsi” del suo amico (tra virgolette perchè è sempre una questione di emozioni che uno crea e amplifica con la fantasia in modo inconscio e seguendo la mentalità della società) http://www.dailymotion.com/video/x7nvcp_ccdiscute-homo1_news

        DIRITTO ALLE TERAPIE E ALL’AUTODETERMINAZIONE

        Intervista a me e Andrea “ex-gay” ora fidanzato da più anni con una ragazza. (ammetto di non avere una dialettica molto loquace, ma questo non mi ha impedito di parlare). Questo filmato ha ricevuto l’approvazione di molti psicoterapeuti e specialisti, tra i quali il prof. Michele Trimarchi, candidato al premio nobel per la pace 1986, scienziato e fondatore della Neuropsicofisiologia ed ex-presidente dell’ordine degli psicologi italiano. Ci siamo sentiti per telefono e mi ha permesso di citarlo. http://www.youtube.com/watch?v=AS0i4_Fv40A

        Un famoso psicologo ex presidente della American Psychological Association (APA) ha presentato una dichiarazione in tribunale dove conferma che ha ricevuto più di 2.000 persone con richieste di cambiamento, mentre il suo staff ha offerto psicoterapie a più di 16.000 persone .
        “affermare che l’orientamento sessuale non può essere cambiato è un atto illegittimo … un inganno, una frode, una falsa dichiarazione.” ha scritto.
        http://www.lifesitenews.com/news/former-apa-president-i-know-of-hundreds-of-homosexuals-who-changed-their-or

        GLI EX-GAY SUPERANO DI NUMERO GLI ATTUALI “GAY” http://www.documentazione.info/non-si-nasce-gay-e-altre-cose-che-pochi-sanno

        1. Giovanni

          Noto che sparse tra tante testimonianze religiosamente corrette lei mette anche le storie di chi si è scoperto gay dopo una vita da etero. Stiamo forse parlando di fluidità sessuale? E’ una cosa completamente diversa da quello che sostiene la Chiesa Cattolica. Per molti, e i son tra questi, è pacifico che si possa cambiare orientamento sessuale nella vita, ma questo non giustifica pseudoterapie basate sul presupposto che l’orientamento etero è l’unico giusto e naturale e che l’importante è che uno adegui la sua condotta e non il suo sentire.

          1. Alida Vismara

            Ognuno si adegui poi a quello che preferisce .. l’importante che la smetta la dittatura gay di bloccare e nascondere la possibilità che le emozioni omosessuali non possono essere cambiate e di conseguenza tutti devono inchinarsi a trasformare 2 emozioni diverse scientificamente tra di loro ( avvolte è solo quella sessuale, mentre altre volte è solo quella romantica) sempre e solo nella direzione di uno stile di vita gay, sia se c’è l’una o se c’è l’altra per l’ideologia è sempre un orientamento omosessuale (della serie persona cablata). Non si rendono conto di quanto sono assurdi e con loro tutto l’ordine degli psicologi che gli da retta. Chi vuole può informarsi cos’è la sessualità per la scienza: http://www.imbasciati.it/upload/brochure3.pdf

          1. Giovanni

            A me pare che nel movimento gay ci siano tendenze che pensano all’omossessualita’ come una cosa genetica e innata, altre come quella queer che la pensano come l’esito definitivo o provvisorio della normale bisessualità degli individui. Ma ripeto cosa c’entra con le terapie riparative alla Nicolosi?

          2. Alida Vismara

            Exodus era soltanto un gruppo religioso, nessuno dei loro rappresentanti aiutava le persone psicologicamente e nemmeno i suoi dirigenti le avevano sperimentate. La Narth sono psicologi formati che aiutano nel cambiamento e migliaia di persone hanno compreso che le loro pulsioni omosessuali erano solo un sintomo di un disagio più profondo … un po’ come quando comprendi il truppo del prestigiatore … la magia sparisce. Così vale per le pulsioni omosessuali, una volta che le vedi per quello che rappresentano veramente, la spinta sessuale automaticamente cambia direzione. Si tratta sempre e solo di emozioni scientificamente parlando.

          3. Kurama

            cara alida la casalinga di voghera, remember me? mi hai bannata dal tuo profilo. come va la vita da lesbica attappata ? dopo anni che spari stronzate su facebook, dopo che millanti di cure miracolose per l’omosessualità, non hai ancra il coraggio di definirti quella che sei, povera fallita. non vedo l’ora di vedere quando tutto queste cazzate che scrivi ti ricadranno addossso, e non per le denuncie, ma perchè è troppo evidente che giudichi gli altri perchè la tua vita è miserabile.

          4. Franca Succini

            Ma come alida vismara, lei disse che non importava chi fosse ( prete, dottore, medico, psicologo ), che avesse aiutato a comprendere e guidare verso il riorientamento. adesso lei dice che cio’ deve essere eseguito da medici preoarati ? lei ha sostenuto che con ippoterapia per gay, che: se ci si convince che andando a cavallo, si puo’ cambiare orientamento sessuale allora puo’ cambiarlo veramente. Questa affermazione ha avuto e dato risuktati devastanti. lo sa?

        2. Marcella

          Grazie Alida, faccio tesoro dei tuoi link, bisogna diffondere più possibile le informazioni per smentire questi bugiardi. Ma la menzogna non ha mai vinto se non per un po’, poi è crollata, e cono loro tutti i menzogneri

          1. tode

            Infatti marcella, e il tuo cuore deve essere strappato dal petto insieme a quello di vismara

  13. Cisco

    Questo odio verso le teorie riparative e chi le pratica e’ la miglior conferma che possono funzionare e che c’è una costante richiesta di esse da parte degli omosessuali.

  14. Piero

    Ih,ih,ih, i gayisti sono incomparabili, accusano la Chiesa per le streghe, e poi danno il via loro alla caccia alle streghe, da scompisciarsi…….

    1. Kurama

      ciao , vorrei il numero del tuo spacciatore…perchè siete voi che volete curare chi non è malato, un pò come guarire dalla pelle nera XD

      1. Piero

        Ti accontento subito, 610…..

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