Quello all'aborto non è un "diritto" e una unione civile non è un matrimonio. Lettera a Tempi
unioni civili
Nel Regno Unito si moltiplicano i divorzi tra lesbiche ma anche i tentativi di trasformare le nozze in una pagliacciata all inclusive
Le parole del Papa a favore delle unioni civili gay usate nel documentario "Francesco" hanno difensori assai deboli: gli entusiasti del “progresso” e i giustificazionisti dello “spirito dei tempi”
Articolo tratto dal numero di novembre 2020 di Tempi. Questo contenuto è riservato agli abbonati: grazie al tuo abbonamento puoi scegliere se sfogliare la versione digitale del mensile o accedere online ai singoli contenuti del numero. Egregio direttore, la mia questione è molto semplice (da esporre): dove è finita l’opposizione in Italia? Stefano Cicardi via email Facciamo […]
Ma quale alleanza multietnica, minoranze, poveri e immigrati. Dice niente che nella capitale dell'impero l'avversario di Trump abbia vinto con una percentuale di cui si vergognerebbe perfino Putin?
Non regge la tesi del trappolone nemico. Il caso del documentario di Afineevsky suona al popolo strano e confuso. Urge una parola dirimente
Puntare sull'espediente retorico che fa apparire incerto ciò che è sicuro e volubile l'immutabile, non è un buon servizio al messaggio cristiano. La lezione del discusso documentario sul Papa
La manipolazione delle frasi del papa sui gay è stata comunque avallata da qualcuno. Se la Chiesa si conforma al mondo, che messaggio dà?
Il Corriere esulta perché l'azienda dà 250 euro a figlio e per il "matrimonio", comprese le unioni civili. Serve un post scriptum
Gandolfini (Family day) chiama a raccolta forze laiche e cristiane contrarie a suicidio assistito, utero in affitto e droghe libere. «Un esecutivo di minoranza non si azzardi a toccare i temi fondamentali»
