«Questo non è un premio di protesta contro Putin, ma indica una strada: se la Russia non sarà libera, non ci sarà mai la pace». Parla Anna Bonola, docente di Slavistica presso l’Università Cattolica di Milano e codirettrice del Centro studi Vasilij Grossman
«Gorbaciov decise di rinunciare alla violenza: non fece la rivoluzione, la permise. Anche incontrando papa Wojtyla». Intervista a Luigi Geninazzi, storico inviato di "Avvenire" in Unione Sovietica
Il dissenso rispetto alla guerra in Ucraina esiste in Russia ma è una «orchestra senza direttore». In tanti seguono invece Putin, anche perché «è mancato un giudizio chiaro sul comunismo». Marta Dell’Asta, direttrice della rivista “La Nuova Europa”, ci spiega cosa sta succedendo in Russia
Stefano Caprio, docente di storia e cultura russa al Pontificio istituto orientale di Roma, spiega a Tempi cosa c’è dietro il discorso di Kirill e perché i vertici della Chiesa ortodossa faticano a opporsi al conflitto in Ucraina
La Corte suprema russa «liquida» il centro di ricerca nato per preservare la memoria delle repressioni sovietiche. «Il paese torna a ragionare con categorie staliniane, l'esito sarà la violenza». Parla Anna Bonola (centro studi Grossman)
L’autore de "L'Opzione Benedetto" torna con un libro per dire ai credenti di non accontentarsi della pace effimera offerta dal mondo: «Combattete per il vostro diritto all’infelicità» (prima di scandalizzarvi e fuggire, leggete questa intervista)
Il 16 agosto 1920 soltanto l'abilità di Pilsudski e le preghiere del popolo permisero di fermare lungo la Vistola la marcia dell'Armata rossa verso la conquista dell'Occidente
Recensione del libro di Flavio Babini, avvincente romanzo sulla Guerra fredda scritto da un colonnello dell’aviazione militare con oltre 2 mila ore di volo sul caccia bombardiere ricognitore G 91 Y