«Tutti siamo tentati, perché la legge della vita spirituale, la nostra vita cristiana, è una lotta: una lotta. Perché il principe di questo mondo – il diavolo – non vuole la nostra santità»
Nell'Angelus di oggi, il Santo Padre ha aperto la quaresima col Vangelo delle tentazioni nel deserto: «La mondanità abbassa l'uomo a desideri primari. Ma il Signore ci ricorda che non di solo pane vivrà l'uomo»
Davanti al peccato, davanti alla nostalgia, davanti alla paura dobbiamo rivolgerci al Signore. L'omelia del pontefice questa mattina alla Casa Santa Marta