L’Egitto congela la sua nuova democrazia e resta appeso alle pretese degli islamisti di Morsi. Che al potere «hanno sbagliato tutto» ma possono ancora contare su milioni di elettori. Sempre più fanatizzati
Ha sbagliato Morsi, che si è limitato a rivendicare la propria legittimità formale. E hanno sbagliato i promotori di Tamarod. Serve un governo di unità nazionale
Il giudice della Corte Costituzionale Adli Mansour è presidente ad interim, con l'incarico di adottare «dichiarazioni costituzionali» durante il periodo di transizione. Kristen Chick, in mezzo alla folla, ci racconta la reazione degli egiziani
Morsi deve trovare una soluzione che soddisfi la piazza. Cinque ministri si sono dimessi più il premier. Hassan Abdel-Fattah a tempi.it: «Se vince la protesta, perde tutto l'Egitto»
Ieri, in occasione del primo anniversario dell'elezione di Morsi, ci sono stati scontri nelle maggiori città egiziane. Undici morti e 600 feriti il bilancio, sedi dei Fratelli Musulmani date alle fiamme