Ieri c'è stata la prima del contestatissimo "Sul concetto di volto nel figlio di Dio" di Romeo Castellucci. Secondo il direttore di Tempi Luigi Amicone "non c'è nulla di blasfemo nella pièce tremenda che ricorda il famoso dilemma essere o non essere". Per l'inviato speciale Rodolfo Casadei "va in scena l'inesorabile negatività del reale"
