Secondo la presidente di Italians for Darfur, Antonella Napoli, la donna «è stata trasferita in un luogo sicuro dai stessi servizi segreti in attesa dei documenti di viaggio»
Intervista ad Antonella Napoli, presidente della Ong Italians for Darfur: «È un precedente importantissimo per tutti i perseguitati, nessun tribunale che applica la sharia potrà condannare un uomo o una donna perché cristiani»
L'organo (che però è solo consultivo) contesta che la Carta fondamentale garantisce la libertà di culto. Le conclusioni inviate al presidente Bashir. E l'ambasciatrice di Khartoum in Italia si dice convinta che il verdetto sarà annullato
La donna sudanese condannata a morte per presunta apostasia l'ha fatto sapere ad Avvenire attraverso l'avvocato. Secondo la sharia, infatti, è un figlio nato da nozze illegittime
Intervista esclusiva della Cnn al fratello della donna condannata a morte per presunta apostasia: «Perché dovrei indulgere nella mia umanità, incorrendo così nella collera del mio Dio?»
È quanto ha rivelato alla Cnn il marito della cristiana condannata a morte per apostasia, Daniel Wani: «Anche settimana scorsa lei ha risposto loro: "Sono proprio convinta e non cambierò idea"»