Più di 250 giornalisti accreditati per la conferenza stampa di presentazione di Mourinho: «Sono felice, è la prima volta che arrivo in un club dove sono già amato». Ora vuole fare come Ferguson.
Il Real è favorito per il match di stasera. Per i due talenti del Galatasaray la partita ha un fascino unico: di fronte a loro il tecnico che li ha consacrati. E che sulla loro classe ha costruito la sua fama.
Conteso tra Londra e Milano, lui smorza le voci ma aumenta il clamore. Come sempre lo Special One gioca coi media e si costruisce il trampolino per fare il salto. Ma ora gli serve una grande vittoria.
Sulla vittoria del Real contro il Manchester pesa certo il rosso affrettato a Nani, ma anche la bravura del lusitano. Che ha battuto Ferguson da signore: prima indovinando cambi, poi rendendogli l'onore delle armi.
Nel 2004 il tecnico eliminò agli ottavi di Champions lo United di Ferguson e cominciò la sua scalata. Dopo nove anni di vittorie, col Real rischia il flop: «Ma il mondo si fermerà per questa sfida».
Ottavi di Champions, Real Madrid-Manchester United è una finale anticipata. Da una parte il calcio spumeggiante del lusitano, dall'altro il gioco maledettamente concreto di Wazza. Chi vincerà?
Real-Manchester sarà il clou degli Ottavi di Champions, unico obbiettivo delle Merengues sempre più lontane dal Barça nella Liga. Anche se per molti Mourinho starebbe già pensando a dove andare a giugno.
Nella vittoria di ieri contro il Man City c'è lo zampino del "filosofo di Setubal". Intervista a Maurizio Crippa, vicedirettore del Foglio e mourinhano convinto: «È l'unico che ha capito come funziona il calcio»