Intervista alla storica rappresentante della comunità somala in Italia: «Gli Al Shabaab sono i tagliagole che hanno assassinato mio fratello. Grave errore strumentalizzare la liberazione della cooperante»
silvia romano
Non solo Cina. Così arabi e turchi piantano le loro bandiere in Somalia, Etiopia, Eritrea, Sudan. E nella ex Mogadiscio italiana oggi sorge un ospedale che si chiama Erdogan
Al di là di tutte le analisi e dell’oscenità della sfilata governativa a Ciampino (uno spottone regalato ai banditi islamisti), questa cosa devo proprio dirvela
Il caso Romano mette a nudo l'improvvisazione del governo sul fronte dei rapporti con i gruppi terroristici internazionali
È triste che polemiche e contrasti ruotino attorno a lei e non alla persistente operatività di organizzazioni terroristiche islamiche
Silvia Romano è una vittima. Vittima della violenza materiale di chi l’ha rapita e di chi l’ha tenuta in ostaggio per diciotto mesi. Vittima della violenza psicologica di chi l’ha manipolata approfittando della sua debolezza, alternando lusinghe a minacce, astuzie a brutalità. È stata circuita, abusata, spezzata dentro. Fino a farle credere di stare bene, […]
Per la liberazione della cooperante l’Italia ha messo i soldi. Ma è la Turchia a portare a casa il prestigio. Tenete a mente la foto della ragazza con il giubbotto degli 007 di Ankara
I parenti la definiscono «completamente fuori di sé» e la comunità musulmana di Milano non crede alla sua «libera» conversione.
Nessuno può indagare nel suo cuore ma abbiamo abbastanza elementi per giudicare cosa è successo
Caro direttore, speriamo che questo governo propagandista se ne vada il primo possibile