Intervista al vescovo di Reggio Emilia sulla figura del seminarista 14enne ucciso dai partigiani che sarà beatificato domani (5 ottobre): «Non guardiamo al suo martirio in ottica politica, il suo è un insegnamento di perdono e conversione»
I "rossi" lo uccisero per avere domani un prete in meno. Dopo 60 anni di oblio dettati da una lettura politicamente corretta della Resistenza, la sua vicenda torna alla ribalta con l'avvicinarsi della beatificazione