In arrivo il garante dei detenuti. Bertolè (Pd): «La situazione è drammatica. Ma Comune e Regione, assieme, posso fare molto». Intanto, il 6 ottobre, il Consiglio comunale si svolgerà dentro le mura del carcere di San Vittore
Ogni giorno, tutti i giorni, cinque o sei telegiornali: «Una pena aggiuntiva». Poi arriva il momento di Veline, «e il carcere si anima». Quarantaduesima lettera da San Vittore
Le confidenze personalissime di un’anima inquieta: «La morte mi spaventa, ma mi rendo conto che è l’unica possibilità di abbandonarsi completamente al Padre, nelle Sue mani»
«Ho letto Memorie di una casa morta e vorrei proporvene tre brani per farvi capire che la vita qui dentro non è necessariamente più faticosa della vostra». Quarantunesima lettera da San Vittore
Il racconto di un addetto alle pulizie del carcere. Il marocchino e il giorno di riposo, il dialogo con l'appuntato e la vincita del ladro di biciclette. Trentanovesima lettera dal penitenziario milanese
Nei giorni scorsi sono stati pestati violentemente due detenuti che sono stati riconosciuti come autori di reati spregevoli (picchiato un vecchio, importunata una ragazza di 15 anni). Trentottesima lettera da San Vittore
«Nel nuovo raggio, dove adesso sono stato trasferito, sono con la parte più evoluta della popolazione carceraria: i lavoranti e qualche colletto bianco». Trentasettesima lettera da San Vittore
Antonio Simone è la notizia dell’estate. E molto al di là delle vicende giudiziarie che lo riguardano. “Punto di fuga” è dove la gente è costretta a cercarsi e a cercare un bene. Un respiro. Cioè, un senso.