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L'allievo di Marco Biagi boccia la riforma del mercato del lavoro del governo Monti. «Immaginare di ricondurre la ricchezza e multiforme realtà dei moderni modi di lavorare è una utopia che non è stata avanzata neppure in epoca fondista. Questa invenzione si basa su una vera e propria mistificazione».

Bersani: «Grande coalizione», Prodi: «Un governo tecnico è una sconfitta per la politica», Veltroni: «Urne ora? Follia», Di Pietro: «No a Monti». Sacconi: «No alla guida di un tecnocrate», Formigoni: «Mario Monti? Linea imposta dai fatti», Meloni: «No a governi tecnici», Lupi: «Meglio un governo di unità nazionale»

Spero che Formigoni non si fermi nella sua azione di critica iniziata sui tagli alle autonomie virtuose, e poi estesa a Pdl e governo. Mi auguro che vada avanti senza curarsi di chi alimenta veleni e vendette. Anticipiamo l'articolo di Oscar Giannino che uscirà sul numero 45/2011 di Tempi da giovedì in edicola

Tanti i cattolici del mondo della politica e della cultura che oggi hanno commentato ai giornali le parole sulla questione morale del cardinale Bagnasco. Il direttore di Tempi: «Critica legittima dal punto di vista della morale cattolica. Ma non trovo una parola che dica che Berlusconi deve essere sfiduciato»

La seconda giornata del Meeting ha visto il ministro Sacconi porre l'educazione al centro della soluzione del problema dei giovani. Alle 17 autorità religiose cattoliche, ortodosse e musulmane hanno parlato del dialogo possibile in Egitto. Naguib: «Un'alba nuova si leverà su un Egitto moderno solo quando nel dialogo non ci sarà la volontà di cambiare l'altro»
