Ritratto affettuoso e senza infingimenti del grande politico su cui nel 1992 avevano confidato i tanti "democristiani non pentiti". Galantuomo d'altri tempi, non aveva la tempra del fighter per reggere l'urto di Tangentopoli. Le speranze, gli errori e le delusioni di un cristiano liberale che non seppe arginare una diaspora forse evitabile
