Moody's si allinea dunque a Standard & Poor's, che il 20 settembre scorso ha abbassato, per la prima volta in cinque anni, la valutazione dell'Italia da "A+" ad "A". Moody's, che non rivedeva al ribasso il rating italiano dal maggio 1993, parla di «trend negativo del debito pubblico, dovuto alle incertezze economiche e politiche»
