Il costituzionalista Guzzetta promuove, nel metodo e nel merito, lo strumento voluto dal governo (e spinto da Draghi): «La rivoluzione della pubblica amministrazione non ha colore politico»
Bisogna ammetterlo: in Italia la stampa non è il quarto potere all'americana, ma fa da scudo all’immobilismo dello Stato profondo e al sistema giudiziario
Dalle imprese alla formazione di funzionari moderni, ecco i capitoli di una strategia di sviluppo che mette in salvo il paese dal bagnasciuga della sussistenza
Lettera di un dirigente scolastico: «I nuovi ingressi dipendono esclusivamente dall'autorizzazione del ministero dell'Economia, che non esiste». Il blocco per gli anziani «aggiungerà solo 180 scuole senza titolare»
«Se i cancelli sono rimasti chiusi e 500 turisti non hanno potuto visitare Pompei, qualcuno deve pur averlo autorizzato. Mi chiedo se il ministro Franceschini controlli veramente il suo ministero». Parla Giovanni Faverin (Cisl Funzione Pubblica)
Ciò che finora è mancato non sono state le riforme, ma la loro applicazione: misure importanti varate dagli esecutivi Letta, Monti e perfino Berlusconi sono rimaste sulla carta perché alcune burocrazie ne hanno fermato i decreti attuativi
Intervista a Serena Sileoni (Ibl): «Smettiamola di farne una battaglia degli onesti contro i disonesti. Aumentare leggi e controllori fa crescere solo la discrezionalità delle decisioni, ed è lì che prosperano i ladri»
Nel suo nuovo e-book Marco Cobianchi (Panorama) trascina il lettore in un viaggio ironico, esasperante, spaventosamente reale, nel ventre oscuro della pubblica amministrazione italiana