L’inchiesta di due giornalisti sul «vero costo» per i contribuenti delle associazioni, delle Ong e degli organismi statali che propagandano l’ideologia woke. Dal gender all’accoglienza indiscriminata dei migranti
Chi in fondo è convinto di avere la verità in tasca non capisce davvero perché si debba lasciar parlare chi non ce l’ha. Al massimo lo si può (hegelianamente) tollerare
La fede abilita a una posizione originale come la storia ha documentato. La Chiesa ha potuto resistere nei secoli perché ha saputo navigare contro la corrente dei secoli, ma non all’indietro, in avanti
Riflessioni con Del Noce sull’autentica «posizione politica del cristiano» (rivoluzionaria o conservatrice?), in margine a una perfetta osservazione di Ernesto Galli della Loggia
Realismo, cultura del lavoro e idea di popolo. Spunti per il dibattito sul ruolo di un partito conservatore in Italia. Iniziamo dal porci le domande giuste
Parla lo storico ed editorialista Marco Gervasoni: «L'ondata populista è finita, Meloni se ne è accorta. E ha capito che il nodo è quello delle battaglie culturali»
Qualche riflessione sull’Università di Austin, nata per reagire alle storture e alle pressioni della cancel culture. È il progressismo ad avere diviso la società, una “fuga” rischia di frammentarla ancora di più
Nasce in Texas la University of Austin. Tra i fondatori Boghossian, Weiss, Stock e Ferguson. Contro la censura delle opinioni e per «la ricerca intrepida della verità»
Un saggio di Anne Applebaum sull'Atlantic denuncia da sinistra la gogna sociale che subisce chi non si allinea al pensiero progressista. Ma non era solo una fissazione dei conservatori?
Altro che l'America di Trump, la Brexit e i populisti: è l'establishment progressista ad aver svuotato il concetto di libertà. La provocazione di "spiked"