In Siria e nei campi profughi in Giordania, alcune madri danno in sposa le proprie figlie di 12, 13, 14 anni a sconosciuti per proteggerle dalle violenze
Intervista a Virginia Giugno, capo gabinetto del Comune di Pozzallo, dove ogni giorno «sbarcano 60, 70, 100 minorenni. Mi vengono affidati temporaneamente e con la Chiesa e i volontari cerchiamo di fare il possibile»
A Shura Ashuk, tra malattie, miseria e schiavitù, non ci sono Ong e Onu, né l'Europa con la sua carità pelosa. Si chiama suor Emma l'unico angelo in questo inferno
Il nostro impegno per salvare i migranti nel Mediterraneo ha solo peggiorato il problema. Mentre da Bruxelles si limitano a irriderci: fateci delle richieste e noi provvederemo
Lo ha ammesso l'assessore Majorino parlando dei profughi siriani sbarcati in Sicilia e arrivati a Milano. «Di fatto il governo, volente o nolente, confida che sia la manodopera criminale a portarli via dall’Italia». E Bruxelles se ne lava le mani
«Ogni giorno, sui giornali, troviamo guerre – ha detto -. E i morti sembrano far parte di una contabilità quotidiana. Siamo abituati a leggere queste cose!»
Un ufficiale della Guardia costiera rivela: «I trafficanti sparano, noi non abbiamo giubbotti antiproiettile né radar né elicotteri né navi, ma solo gommoni che servono per fare rafting. Come li contrastiamo?»
Un drammatico rapporto dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati rivela che la maggiorparte dei minori siriani fuggiti dalla guerra, da morti e persecuzione, ha dovuto lasciare gli studi. In molti lavorano per aiutare le famiglie
Il Pontefice ha chiesto alla Congregazione per le Chiese orientali «un appello a che sia rispettato il diritto di tutti a una vita dignitosa e a professare liberamente la propria fede»
Un mese fa eravamo atterriti da tragedie come il naufragio dei migranti a Lampedusa. Oggi nemmeno si sa quali misure concrete hanno assunto l'Italia e l'Europa