A Torino si usano “voci di ivg negate” per delegittimare l’aiuto alla maternità. In Sicilia il Pd vuole togliere il lavoro ai medici obiettori
piemonte
Femministe e media sventolano la libertà di scelta, ma boicottano chi sceglie di non abortire. I manifesti di Pro Vita informavano più della propaganda (furbetta) trasmessa dalla Rai
«No fondi ai pro life, sì ai contraccettivi gratuiti». Una violenta campagna di stampa ha tentato di bloccare gli aiuti del Piemonte alle donne che non vogliono abortire. Il presidente del Cav di Rivoli smonta una per una tutte le bugie dei pro choice e dei loro megafoni
Anche a motivo di un contesto fortemente ostile, il Movimento Popolare qui fu sempre inclusivo, gettando ponti verso altre realtà, tanto cattoliche quanto socialiste e laiche
L'idea/proposta di una lettrice e il racconto di cosa sta accadendo in Piemonte con iniziative interessanti a sostegno della maternità
Nella Cabina economica del Nord Ovest sono stati approfonditi, con tavoli di lavoro specifici, i settori automotive, aerospazio, filiera logistica, industria energetica e microelettronica
Il Consiglio Regionale del Piemonte si schiera al fianco di Francesco nella richiesta di un immediato cessate il fuoco tra Russia e Ucraina
Pubblichiamo l’articolo tratto dal numero di Tempi in edicola (vai alla pagina degli abbonamenti) Si dice spesso che gli italiani non hanno il senso dello Stato. Si capisce il perché dando un ripasso alla storia, quella vera, non ideologica. Il nostro è uno Stato costruito in maniera artificiosa contro il comune sentire della gente, seguendo dottrine liberali […]
Articolo tratto dal numero di Tempi in edicola (vai alla pagina degli abbonamenti) – Nemmeno voi immaginavate che vi avremmo mandato a gustare un’autentica pizza napoletana a Bra (Cuneo), nelle Langhe. Eppure, la pizzeria Gennaro Esposito (nome profetico) è stata una delle più grandi sorprese di girovaghi della buona tavola. Bizzarro? Mica tanto. Se ci sono gli […]
Lettera dal califfato rosso del Piemonte: «Invece di vergognarsi e ringraziare, a Torino, la sinistra ancora attacca con un’arroganza inaudita»
