La rivelazione di Béchir Saleh, ex braccio destro del dittatore Gheddafi, sull'attacco che ha destabilizzato l'intera regione: «I militari preferivano le armi russe. Tripoli non voleva un rapporto privilegiato con Parigi»
Dopo il tentativo di una nave nordcoreana di comprare il greggio da un porto occupato illegalmente da milizie armate della Cirenaica, il premier Ali Zeidan è stato rimosso dall'incarico e il paese rischia di piombare nel caos
Dopo aver dichiarato l'est della Libia ricco di petrolio autonomo, la brigata armata Hamza ha creato la "Libya Oil and Gas Corp" per vendere il petrolio
Ibrahim Al Jathran, a capo della brigata Hamza, ha sequestrato i porti petroliferi di Es Sider, Brega e Ras Lanuf, ha dichiarato la Cirenaica indipendente e si è messo a capo di un governo ombra
Dal rovesciamento di Gheddafi ancora non si sa chi comanda. Scontri e omicidi si moltiplicano. Produzione di petrolio insufficiente anche per il fabbisogno interno (60 mila barili al giorno contro una media di 1,6 milioni)