La nascita di Cristo è l’unico fatto che continua a destare stupore e mistero, curiosità e attesa. E perciò persecuzione. Da Erode a Cesare allo Stato islamico
persecuzione
L’aggressione organizzata del 5 ottobre contro le Sentinelle in piedi (organizzata, perché i centri sociali si muovono se ispirati da qualcuno) aiuta a riflettere. Quali sono le vere armi del cristiano? La prima è un intenso rapporto con Dio. Per i laici il modello sono i primi cristiani. Pietro è in carcere, e che si […]
Firmò un manifesto di dissenso confermando la fedeltà al Papa. Per combattere la persecuzione dei cattolici girava per le parrocchie risvegliando la fede nelle comunità. Fu arrestato, ridotto a una larva e lasciato morire di fame nel 1951
Il 24 marzo 2013 il colpo di Stato islamista che ha dato il via alla spirale di violenze. Oggi un milione di persone (su una popolazione di quattro) è sfollato, migliaia le vittime
La giovane Liatu conferma la presenza di terroristi infiltrati nelle istituzioni: ogni volta che un attacco dell'esercito nigeriano era imminente, gli islamisti venivano informati e si nascondevano in caverne e foreste
Il ciclista aiutò a far fuggire all'estero i perseguitati: faceva il corriere nascondendo carte e documenti falsi nella sua bicicletta. «Ma non volle mai raccontare la storia»
Il docente a tempi.it commenta una lettera del padre Saul, che testimonia come la Chiesa e Pio XII lo aiutarono a nascondersi da nazisti e fascisti
Commando spara durante la Messa a Kano, una granata lanciata in una chiesa a Nairobi. Oltre 500 i cristiani uccisi [link url=https://www.tempi.it/massacro-nigeriano-le-505-le-vittime-dei-terroristi-di-cui-nessuno-parla](infografica)[/link] in Nigeria dallo scorso Natale.
Detenuti dal 15 dicembre, il governo si è rifiutato di farli uscire nonostante le pressioni internazionali. Solo all'estero l'Arabia Saudita mostra un volto tollerante.
Ieri, durante la catechesi del mercoledì, il Papa ha parlato dell'azione dello Spirito Santo nella Pentecoste. Da domandare nei momenti di difficoltà e prova. Per comprendere gli eventi e uscirne fortificati. «La prima comunità cristiana non cerca di fare analisi su come reagire ma, davanti alla prova, si mette in preghiera, prende contatto con Dio».