Il titolo del Meeting spiegato dal domenicano Adrien Candiard: «La fede non è un prodotto, né il punto di arrivo di una ricerca, è il suo inizio. Chi guarda con gli occhi di Dio, trova l'essenziale»
Rimasi fulminato dalla profondità delle sue scelte, dalla sua capacità di cogliere strati nascosti dell'umano che non avrei mai saputo scandagliare senza il suo aiuto. Perché sceglie alcune poesie di Pascoli? Perché Mounier? Chi gli ha fatto conoscere Miłosz?
I danni degli smartphone alla salute di bambini e adolescenti sono ormai una certezza, ma dato che indietro non si torna, come si può educare a vivere in un mondo digitalizzato? Al Meeting di Rimini un incontro su social e intelligenza artificiale
Con una mostra sul profeta Elia e testimonianze quotidiane, i missionari nel padiglione A5 rendono visibile a tutti il titolo della 45ma edizione della kermesse
Non sono effetti speciali ma essenziali: acqua, fuoco, vento, luci abbracciano creature innaffiate, illuminate, spettinate. Corre l’anno 1225 e padre Marco Finco veste i panni di San Francesco. Lo chiamano spettacolo ma è un avvenimento
Oggi si presenta al Meeting di Rimini la nuova edizione del libro di Amicone sul viaggio in Terra Santa di don Giussani. «È nelle circostanze quotidiane che scatta il senso del tutto»
Certo, devi ammettere nipote, hanno fegato, hanno scelto un titolo sul quale sanno che saranno giudicati: "Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?"
Quest’anno il Meeting s’interroga anche sul martirio di Franz Jägerstätter. Non una prova di forza né un’affermazione della propria eroicità: al contrario, l’espressione di un amore capace del sacrificio più grande. Una mostra
«Io là fuori non vedo un pino: vedo il nulla da cui un Altro sta facendo nascere un pino». L’arte come avvenimento secondo Bill Congdon. Una mostra al Meeting di Rimini