Nell'omelia a Santa Marta il Pontefice ha fatto riferimento a quanto accaduto a Raqqa. «Oggi vediamo tanti che, come gli apostoli, sono lieti di essere stati giudicati degni di subire oltraggi per il nome di Gesù»
L'arcivescovo siro-cattolico Hindo risponde al vescovo greco-ortodosso El Khoury, che aveva chiamato i cristiani alle armi per difendersi: «La violenza contraddice gli insegnamenti del Vangelo»