Libertà, realtà, ragione. Le tante analogie tra i testi del sacerdote brianzolo e il capolavoro apologetico di Chesterton, "Ortodossia", che veniva pubblicato 110 anni fa
Leggere "Il fuoco sotto la cenere" è come andare contro un tram, ma un tram chiamato desiderio, come «l’urto con una presenza umanamente eccezionale», come diceva di lui il suo maestro don Giussani
«Se un istituto paritario vuole presentarsi al pubblico come scuola di qualità deve anche avere una "comunanza di ideale" ben riconoscibile e basi aziendali solide». Lettera al direttore
«Caro direttore, la Chiesa non è cortigiana della storia, perché tutto il suo essere, qualunque sia il tradimento dei suoi figli e dei suoi capi, è coscienza del Mistero. Con la Chiesa è possibile sempre risorgere, mentre nel mondo di peccato si può morire»
René Roux, rettore della facoltà teologica di Lugano, racconta al Meeting perché ha organizzato un convegno sul Giussani teologo e perché non ha ascoltato i consigli di chi gli diceva: «Sei matto? Ci creerà problemi»
Per rispondere al grido di Giobbe, illustrato in una bella mostra al Meeting, non basta la ricerca del colpevole o un balsamo teologico: serve una «presenza che fa alzare la testa»
Monsignor Christophe Pierre, nunzio apostolico negli Usa, spiega il titolo della XXXIX edizione del Meeting : «Come per la samaritana, l'unica speranza è un incontro inatteso con qualcuno che ci sta aspettando al pozzo»
Senza alcuna enfasi, a tre anni dalla morte, posso dire che don Ciccio, così era chiamato Francesco Ventorino dagli amici, mi è stato compagno, amico, fratello per 45 anni. Lo