La scelta del governo Meloni di non piegarsi (almeno stavolta) a iniziative insensate sulla Libia, l’irragionevole appiattimento dell’opposizione sulle posizioni dell’Aja. Rassegna ragionata dal web
Ci si può dividere tra indignati e complottisti oppure raccontare la verità. Vi sono ragioni di sicurezza nazionale che, se anche non cristalline, hanno comunque dei fondamenti
Algeria, Tunisia e Libia si uniscono per condizionare le scelte regionali e contrastare l'influenza degli Emirati Arabi Uniti. Marocco, Israele e Eau sono definiti «il trio dell’odio e del male»
David Gerbi, rappresentante in Italia del Consiglio supremo degli Amazigh, popolo perseguitato in Libia: «Con il reato di apostasia il paese tradisce la libertà religiosa che pure la Costituzione riconosce»
Dopo i colpi di Stato in Guinea, Mali, Burkina Faso e Niger - dove i russi hanno rimpiazzato i francesi - fibrilla anche il principale bastione di Parigi nel continente. I movimenti russi in Africa non sono meno pericolosi di quelli in Ucraina
Neocolonialismo, sfruttamento, operazione d'immagine? Niente di tutto ciò. L’Italia è l’ultima carta che Europa e Occidente possono giocare nel Vecchissimo Continente
Nella Libia piegata da 12 anni di guerra e scontri tra fazioni le infrastrutture cadono a pezzi. Anche per questo le inondazioni che hanno sommerso la città della Cirenaica hanno causato così tante vittime