Il Cavaliere e il vicepremier vogliono dare al Pdl una prospettiva popolare europea. Il partito del Palazzo (e di Repubblica) rosica. La Lega entra nella partita
L'assistenza sanitaria integrativa dei deputati è stata estesa ai conviventi omosessuali. Votato sì Pd, Pdl e Sel. Astenuti Scelta Civica, Fdi e M5s. Contrari solo i leghisti
Ppe e Psoe, Tory e Labour, socialisti e gollisti, Cdu-Csu e Spd: così funzionano i paesi europei e così deve avvenire in Italia. Le originalità (tipo fascismo) sono da aborrire, non da auspicare.
Franco Marini non ce la fa a essere eletto presidente della Repubblica alla prima votazione e si ferma a quota 521. Secondo Stefano Rodotà con 240 voti. Il Pd si spacca
Il Pd si organizza per le future regionali: in campo Farinetti per l'ala renziana guidata da Sergio Chiamparino e Saitta per quella ex Ds. Ma potrebbe candidarsi anche Fassino
Nessun settarismo. Assetto istituzionale. Vera apertura agli alleati (e forse qualcosa di più?). Da via Bellerio s’avanza uno strano leghista. Tricolore ed europeista
Pdl e Lega dissanguati rispetto al 2008, ma se lo aspettavano. Resta sorpreso invece il Pd, che ha lasciato per strada il 30 per cento dei suoi elettori.
Abbiamo letto l'ordinanza di custodia cautelare. Non c'è la "prova" di tangenti alla Lega. Ci sono solo voci riportate dal concorrente di Orsi, Luciano Zampini.
Lettera a tempi.it del candidato del centrodestra alla Regione Lombardia. «Vi ho spesso sentito ripetere una frase che mi piace molto: “La prima politica è vivere”. Ecco, la mia e vostra Lombardia sarà al servizio di questa “vita”. Questa vita che già c'è».