Lo scrittore frigna perché è stato denunciato da Salvini e Meloni, che in tv aveva apostrofato come «bastardi». Lui può dire tutto perché deve "presidiare" la libertà di parola
Rassegna ragionata dal web su: la Stampa che cerca di creare un “caso La Russa” e diventa un caso essa stessa, i missili della Corea del Nord, il decreto rave party
La scrittrice Janeczek sulla Stampa fa il panegirico dell'utero in affitto senza chiamarlo per quello che è: vendita di neonati e schiavitù consenziente dei corpi delle donne. E lo chiamano "dibattito"
La battuta di Marchisio per la mancata genuflessione di alcuni azzurri prima di Italia-Galles, le polemiche e qualche spunto per non scadere nell'intransigenza militante
«Corrotto, mandarino, dimettiti da padre prima che da ministro». Breve ripasso del linciaggio mediatico subìto dall’ex titolare delle Infrastrutture. Nemmeno indagato nella solita maxi inchiesta poi finita in nulla, ma infamato come colpevole «a prescindere»
Un generale che si sottomette ai misteri buffi della scrittrice sarda contro le divise militari, non sarà in fondo quel poco di luce che vien su da questo Golgota di lockdown?
Come vuoi far ripartire questo paese se ci sono 749 opere ferme nonostante «circa 155 miliardi sono già a bilancio», e M5s e Pd fin qui hanno pensato solo ad abolire la prescrizione?
Ora che il Celeste è in prigione, la stampa si affretta a spolpare la carcassa invece di cercare risposte ad alcuni (inquietanti) interrogativi. Rassegna ragionata