Assurdo che il presidente eletto decida le nomine solo in base a sesso e colore della pelle, protesta Lionel Shriver sullo Spectator. Il caso del «primo afroamericano a capo del Pentagono»
Ma quale alleanza multietnica, minoranze, poveri e immigrati. Dice niente che nella capitale dell'impero l'avversario di Trump abbia vinto con una percentuale di cui si vergognerebbe perfino Putin?
Se il candidato presidente è l'erede religioso di Kennedy (la fede non c'entra con la politica), la sua vice usa da sempre il potere per colpire apertamente la Chiesa