Uccise 18 persone e prese in ostaggio una decina di donne. Tra cadaveri e feriti, tremila persone sono state costrette ad abbandonare immediatamente le proprie abitazioni per sfuggire al massacro dei terroristi
Non serve a nulla dialogare con gli imam né carne né pesce. Non hanno alcuna autorità sulla mente e sull'anima dei ragazzi delle periferie esistenziali islamiche
«Il punto è la risocializzazione del religioso nelle società secolarizzate. Perché oggi, per molti giovani, l’estremismo islamico è esattamente la forma più radicale di contestazione sociale». Intervista a Olivier Roy, autore di “Generazione Isis”
Esther Benbassa guida la commissione che valuta l'esperimento del governo Hollande: «È pieno di principianti allo sbaraglio. Gli ospiti dei centri vengono arrestati prima di partire per la Siria!»
A Milano il Pd cincischia con le parole. Quella di Maryan Ismail è l'unica via percorribile perché si possa integrare. Quanto tempo impiegherà la sinistra a capirlo?
Parla Abder Razak Sayadi, docente musulmano di Letteratura comparata all’Università tunisina La Manouba: «L'ideologia jihadista è totalitaria, non possiamo continuare a parlare di Guerra santa»
Intervista al professore e intellettuale cattolico George Weigel: «Benedetto XVI aveva ragione. La violenza dei jihadisti ci fa rileggere Ratisbona senza i paraocchi del politicamente corretto»
Di fronte alle violenze perpetrate dallo Stato islamico si fanno ancora più attuali le due domande poste dal Papa emerito nel 2006 al mondo islamico. Un articolo dell'intellettuale cattolico George Weigel
Il giornalista della Stampa dichiara a tempi.it: «I jihadisti, con la loro bandiera nera, seguono gli ordini di un Dio crudele, sanguinario, battagliero. Bisogna rendersi conto di questo»