I bombardamenti preventivi di Tel Aviv in Libano, le minacce di Nasrallah, la triplice risposta dell’Iran, il destino dei negoziati al Cairo, gli allarmi antiterrorismo in Europa
Dopo la strage dei ragazzini drusi sul Golan attribuita a Hezbollah sembra sempre più vicino l’allargamento al Libano del conflitto in corso a Gaza. Con grave pericolo per «tutta la regione», minaccia l’Iran
La grande alleanza anti Iran voluta da Netanyahu, le difficoltà dei sauditi a trovare un'intesa con Israele, il ruolo crescente di Pechino dietro ad Hamas. Parla l'ex consigliere per la sicurezza Ygal Carmon: «A Gaza una guerra inutile»
Reportage di Tempi dal deposito di armi del gruppo armato libanese sopra a Baalbek: cannoni, carri armati, veicoli corazzati con mitragliatrici, razzi, missili e droni. «Israele sa che siamo molto più forti del 2006»
Il cardinale visita il Paese che sta vivendo una grave crisi economica e politica col timore che il conflitto israelo-palestinese si allarghi dentro i suoi confini. Corrispondenza da Beirut
Il disordine globale costruito dal presidente russo nonostante la guerra in Ucraina, la necessità di una risposta internazionale coordinata, l’inadeguatezza di Onu guterresiana e Francia macroniana. Rassegna ragionata dal web
La minaccia degli Houti nel Mar Rosso e quella di Hezbollah a Israele, le guerre dimenticate perché non servono a colpevolizzare l'Occidente, il "se c'ero, dormivo" di Prodi e il mandato di Monti. Rassegna ragionata dal web
Il rischio di conflitto totale aumenta, e il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, minaccia Israele: «Se attaccherete possiamo colpirvi ovunque e senza regole». I dubbi di Netanyahu su come liberare gli ostaggi e il ruolo degli Stati Uniti
Ogni volta che si apre uno spiraglio per una tregua, Yahya Sinwar la fa saltare. Il suo odio contro Israele e l'Occidente non ammette negoziati. È con l'intransigenza che accresce la sua autorevolezza nel mondo islamico
Razzi e droni: la tensione a nord di Israele resta alta. Hezbollah continua a lanciare bombe incendiarie, l'esercito israeliano risponde colpo su colpo. Qui la gente vive col fiato sospeso