Per il presidente di Federacciai Antonio Gozzi lo stabilimento di Taranto «perde tra i 60 e i 70 milioni di euro al mese e ha distrutto capitale circolante per oltre un miliardo. Il piano industriale lo devono fare gli imprenditori, non la politica»
Per l'arcivescovo di Taranto il «flop del referendum ha dimostrato che il rumore di certi talk show non ha fratto presa sulla gente», che ha risposto «con prudenza, comprendendo che nelle domande mancava il riferimento al lavoro»
Ieri incontro tra i sindacati e il sottosegretario Michel Martone al ministero del Lavoro, per trovare i fondi della cassa in deroga per gli operai delle aree a freddo: sullo sfondo già si solleva il dramma dei prossimi 6.417.
Il rappresentante sindacale: «Il Gruppo Riva ha comunicato picchi di cassa integrazione per 6.417 operai, più della metà. Lottiamo per strumenti di integrazione al reddito: 700 euro al mese non bastano per chi paga un mutuo»
«Affinché l'Ilva possa fare gli investimenti necessari, che costano almeno 3 miliardi di euro, serve che possa continuare a produrre già oggi». Intervista ad Antonio Calabrese, docente del Politecnico di Milano
Facendo il gioco di tecnocrati e procure l'Autorizzazione integrata ambientale chiede al colosso dell'acciaio uno sforzo da 3 miliardi di euro che non può sostenere