Rassegna ragionata dal web su: la logica tutta italiana dell’eliminazione di ogni alternativa politica di governo, le minacce di Erdogan alla Grecia, l’Ue fuori dai giochi in Ucraina
Tra esercitazioni congiunte e partnership militari, il governo di Atene punta su Egitto, Emirati arabi e Arabia Saudita per frenare le mire espansionistiche di Erdogan nel Mediterraneo
Come se non bastasse il “patrimonio di anni-vita” dissipato dal Covid, ci attende pure un ulteriore calo di natalità. «Chi fa figli è lasciato solo», dice il presidente dell’Istat. «Ben vengano gli incentivi. Ma non è con i bonus che si rifonda una comunità»
Dopo l'Eurogruppo è chiaro che l’Ue ci metterà solo spiccioli. Grazie. Speriamo almeno che non ci metta i bastoni tra le ruote. Ora concentriamoci sulle nostre (tante) risorse morali e finanziarie
Le reazioni durissime del mondo intellettuale ellenico (non di estrema destra) alla mossa spregiudicata di Erdogan: «Queste persone sono soldati nemici, non sono siriani, migranti o rifugiati»
Jalila, scappata dai talebani perché voleva andare a scuola, e gli altri miserabili "ostaggi" del campo di Moria. Un inferno abitato da 19 mila migranti, quasi la metà bambini, che dormono a terra senza luce, riparo, né risposte alle loro richieste di asilo
«O l'Europa ci fornisce altri aiuti oppure dovremo aprire i cancelli». La Turchia (che ha già ricevuto oltre tre miliardi di euro dall'Ue) ospita 3,6 milioni di siriani: se smettesse di controllare le coste, Atene collasserebbe
Secondo una ong locale, il crocifisso eretto da «aspiranti crociati» disturberebbe i migranti musulmani: «Sbarazziamoci di questo simbolo religioso inappropriato»
Grazie alla Troika il paese di Omero è in ginocchio. L'unica soluzione sembra essere darlo in pasto ai ricchi cinesi (si sono già comprati il porto del Pireo)