Il presidente deve scegliere chi nominare alla Corte Suprema al posto del dimissionario Kennedy: se sarà pro-life ci sarà per la prima volta dopo 45 anni una maggioranza in grado di ribaltare la sentenza sull'aborto
Il neo giudice della Corte suprema, al pari di Antonin Scalia, si è sempre opposto alle «sentenze creative», segnando un solco tra giudici e legislatori