Ammesso e non concesso che sia «finito il ventennio» del Cavaliere, di certo non è finito l'assedio della magistratura alla politica. E infatti, non appena il premier ha pronunciato le parole "riforma della giustizia"…
La Commissione Giustizia del Senato ha fatto slittare l'approvazione del decreto di riforma del reato di diffamazione a mezzo stampa: «Materia troppo complessa, va esaminata in Aula». Il direttore del Giornale: «Politici ipocriti e codardi».