E se fosse giusto non sarebbe calcio. Ben vengano le uscite dalla Champions, B. B. che spodesta Galliani, i trucchi della Fifa contro di noi che non contiamo niente. E pure la nuova diccì renziana
Le aspre norme contro il razzismo pongono una domanda sui rapporti tra tifoserie e società. E se da noi i due enti viaggiano in parallelo, all'estero la loro fede è premiata partecipando alla vita della squadra
Galliani avrebbe trovato l'intesa con l'entourage dell'Apache: contratto fino al 2016 per 5,5 milioni. Ieri però c'è stato pure l'incontro con l'agente di Totò, che a Milanello ha sempre estimatori.
Con l'arrivo di Pellegrini a Manchester i Citizens si butterebbero su Isco e lascerebbero libero il Faraone. Ma se al Milan arrivassero ricche proposte l'italo-egiziano potrebbe lasciare.
Due giorni fa era blindato a Milano, ora è nella lista dei partenti. Le parole di Adriano Galliani cambiano le carte del futuro dell'italo-egiziano: piace in Inghilterra, ma anche a Benitez.
Ieri la telefonata di Galliani a Leonardo e Ancelotti: El Flaco piace ai rossoneri e sarebbe perfetto per il 4-3-1-2 voluto da Berlusconi. Unico ostacolo, il prezzo alto.
Contatti avanzati tra l'agente dell'argentino e l'ad rossonero: «Carlitos mi piace perché è cattivo». E se da Manchester chiedono il Faraone, la risposta di Galliani è chiara: «Non si muove»