Il giuslavorista: «Non c'è incompatibilità tra un voto a Monti sul piano nazionale e uno ad Ambrosoli in Lombardia». Ma il professore è contrario: «No a queste alchimie politiche»
Dopo gli ultimi sondaggi elettorali ecco la mossa della disperazione dei centristi: consapevoli della sicura sconfinta di Albertini invitano al voto disgiunto
Secondo un sondaggio pubblicato due giorni fa da Tecnè/Omnimilano, il centrodestra di Roberto Maroni è in vantaggio sul centrosinistra di Umberto Ambrosoli.
Qual è l’unico voto utile per non consegnare la Lombardia ad Ambrosoli, degnissimo portavoce di potentati in stile senese, fortemente ostili al “più società meno Stato” dei buoni scuola, vita, famiglia, impresa?
Il massacro di Formigoni è stata la via per preparare la candidatura di Ambrosoli, spinto a presentarsi da Rcs e ambienti vicini a procura, tribunale di Milano e bazoliani
Anticipiamo alcuni stralci dell'intervista a Roberto Formigoni, che apparirà sul numero del settimanale in edicola domani, in cui il governatore lombardo parla della scelta di lasciare Albertini per appoggiare Maroni