Nella documentazione prodotta dagli Spedali Riuniti di Brescia manca ogni prova scientifica del beneficio della terapia. Le famiglie dei malati trattati con il metodo Vannoni però ribadiscono la loro fiducia
Durissime le parole del direttore dell'Aifa oggi alla Camera. Vannoni invita a non fare «catastrofismo», ma ieri i Lincei hanno chiesto al Parlamento di fermare quelle cure che «espongono i pazienti a gravi rischi»