Il portavoce della comunità ebraica di Milano, Yasha Reibman, spiega a Tempi.it perché Israele è disposta a scambiare più di mille uomini per un solo soldato: «Negli ultimi 30 anni gli israeliani hanno scarcerato 7 mila detenuti palestinesi per liberare 19 soldati prigionieri e riavere 4 salme. Senza contare che Shalit è un semplice caporale»
