Giovanni Paolo II lo spiegò molto bene: divorzio, aborto, eutanasia sono parti di un unico progetto che ha come obiettivo la trasformazione dell’uomo nella sua stessa identità più profonda.
Con i soliti imbrogli e con l'ipocrisia di presentarla come una semplice «attuazione amministrativa» delle indicazioni della Corte costituzionale, la sinistra ha detto sì alla legge sul fine vita
Avviato il dibattito sulla proposta di legge sul suicidio assistito voluta dai radicali. Ma non esiste un diritto di morte, esiste il diritto alla cura. Pubblichiamo l’audizione di don Alberto Frigerio