L'epidemia è partita da un bambino di due anni morto in Nuova Guinea. Prima si sono ammalati i familiari, poi quelli che erano stati al suo funerale. Nel frattempo sempre più serrati i controlli negli aeroporti
Era il 1995, il virus si diffuse in Zaire e sei religiose italiane dell'ordine delle Suore delle Poverelle diedero la vita affrontando l'epidemia. Per il loro sacrificio è stata aperta una causa di beatificazione
Intervista a Nicola Orsini, responsabile Avsi in Sierra Leone: «Si sono diffuse "voci": la gente pensava che non ci fosse nessuna epidemia ma che le persone venissero ricoverate perché fossero loro espiantati gli organi»
L'infettivologo Paolo Bonfanti spiega a tempi.it la nuova epidemia che in Africa ha raggiunto i 900 casi con 539 decessi. «Non sembra esserci un solo focolaio, bensì più focolai in diverse nazioni»
Una ricerca britannica svela come molti degli scienziati interpellati dai giornali fossero legati a compagnie farmaceutiche e avessero ingigantito i pericoli che arrivavano dal Messico