Il più ricco del mondo promette di rivoluzionare il social network che piace ai progressisti, e ha già tutti contro. Potrebbe non farcela, ma sarà comunque divertente vederlo all'opera
Lettere a Tempi e risposte del direttore su: il nostro amico di Hong Kong candidato al Nobel, le follie del regime comunista cinese, il premio Luigi Amicone
Sommerso dalle critiche, il governo Usa ha congelato l’orwelliano “Disinformation Governance Board” creato in vista delle elezioni di mit-term. Le dimissioni del capo Nina Jankowicz
Frenata nelle trattative per l'acquisto del social media: il fondatore di Tesla vuole sapere quanti utenti falsi ci sono (e trattare sul prezzo). E avverte: «Così veniamo manipolati»
Musk vuole fare tornare Trump sul social e molti si preoccupano, intanto account di politici e giornalisti inneggiano alla rivoluzione armata contro la Corte suprema senza conseguenze
Non solo giornalisti e opinionisti liberal in allarme, il prossimo proprietario del social che piace alle élite deve fare i conti con inserzionisti, legislatori e istituzioni sovranazionali
Panico nelle redazioni e tra gli opinionisti per l'acquisto del social network da parte del fondatore di Tesla. Il problema non sono i suoi soldi o la sua idea di free speech, ma il fatto che non fa parte del giro "giusto" e non è di sinistra
Barricate dei pensatori liberal contro il miliardario fondatore di Tesla che vuole il 100 per cento di Twitter e viene paragonato a Hitler. I confini del dibattito pubblico, la libertà di parola e una strana idea di libertà
Il libertario fondatore di Tesla e SpaceX è diventato il primo azionista del social network che influenza da sinistra il dibattito pubblico mondiale e promette più libertà di parola