Un anno e sei mesi per i due stilisti milanesi. La Corte di Appello conferma il verdetto di primo grado (con un micro sconto di due mesi) nonostante il sostituto procuratore generale avesse chiesto l'assoluzione
I due stilisti al Telegraph: «Ci sentiamo traditi dopo tanti sacrifici. Ma difendiamo il nostro Paese». Tradizioni comprese: «Mai creduto al matrimonio gay»
La battaglia giudiziaria dei due stilisti contro un sistema in cui vige una totale incertezza del diritto. Mentre lo Stato, nel dubbio, continua a battere cassa
«Comune di Milano fate schifo!!!». Stefano Gabbana non ha tutti i torti, come aveva spiegato a tempi.it Massimo Dinoia, il legale della coppia della moda più famosa del mondo