Scalfarotto rassicura: libertà di opinione garantita. Ma il primo ad associare omofobia e opposizione al riconoscimento dei matrimoni gay è il presidente del Senato
«Ecco, ora lo sapete: io esisto. E ora provate a dirlo a me, che sono omofobo». Lettera a tempi.it: «Non ho bisogno né di leggi o di trattamenti privilegiati, ma solo di essere amato in verità»
Alla politica ricordiamo che il matrimonio, riconosciuto dalla Costituzione, è un istituto giuridico fondato sull’unione stabile di un uomo e di una donna
In silenzio nelle piazze torniamo ad affermare che i bambini non sono oggetti nelle mani degli adulti e che il desiderio legittimo di paternità e maternità non può essere soddisfatto a spese dei più piccoli.
Ad agosto 2013 erano in cinquanta a Brescia. Oggi sono presenti in 150 città e hanno organizzato 199 veglie. Storia di un movimento rumorosamente silenzioso
Anche sabato 13 dicembre siamo stati pesantemente contestati. Gruppi di persone più o meno arrabbiate si sono dati appuntamento per schernirci, offenderci e impedirci di esprimerci