Una fonte spiega ad Acs che «il silenzio di padre Paolo potrebbe essere legato ai tempi e alle modalità di una contrattazione con membri jihadisti e non ad un sequestro»
Intervista a don Antonio Zani, profondo conoscitore di chiese orientali: «Sono stato in Siria. Con Assad i cristiani vivevano liberi, facevano le processioni e pregavano per lui a Messa. Dov'è lo scandalo?».
Ripubblichiamo l'intervista di Oasis a padre Paolo Dall’Oglio, fondatore del monastero di Mâr Mûsa, in Siria da trent’anni: «La violenza non fa che aumentare. Approfittano della situazione anche delinquenti. Molti sperano che la promessa riforma costituzionale sia presto realtà».